Sonni italiani al campionato del mondo Melges 20 in corso all’Ocean Reef Club di Key Largo, in Florida. Iniziato il campionato, è iniziato il silenzio da parte degli uffici stampa dei Team che avevano amplificato la partecipazione dei 5 equipaggi italiani.
Dopo due giorni ci siamo chiesti perché e indovinate…..stanno prendendo schiaffi di santa ragione e hanno imbavagliato i comunicatori! Ma ora qualcosa cambierà, almeno per un Team, perché sta iniziando il riscatto. Dopo gli alti e bassi delle giornate precedenti, il tabellino di oggi, dopo 8 regate, dà STIG in quarta posizione, con 48 punti, a un solo punto dal terzo posto e a due dal secondo. In testa, con 36 punti, c’è Ninkasi (USA) e anche questa barca non sta facendo un percorso splendido, visto che ha messo la testa fuori proprio oggi potendo scartare un 31° posto.
In effetti STIG del nostro eroe Alessandro Rombelli, che ce la sta mettendo davvero tutta per ritagliarsi un ruolo primario nella vela nostrana, è l’unica bandierina non a stelle e strisce della classifica fino al 18° posto. Poi ancora un italiano, Mascalzone jr., che ha concluso otto regate tutte a centro classifica ed ha 135 punti. Non poniamoci problemi e seguiamoli, anche perché è il primo campionato del mondo di questa classe ed è anche bello affollato, con 52 barche.
E' vero, sono quasi tutti statunitensi, ma ci sono anche, oltre ai 5 italiani, un inglese, un brasiliano, un monegasco, sei canadesi e due giapponesi.
E noi tifiamo per un figlio del Sol Levante (dopo STIG) perché Naofumi Kamei ha chiamato il suo Melges 20 “Mamma Aiuto!”. Un genio che sapeva che fine avrebbero fatto gli italiani!
Certo anche USA 147 con “Cinghiale” non è male. E per salutare un “Bacio”… perché si chiama così USA 13. E poi dicono che esportiamo poco!
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
QQ7 di Salvatore Costanzo conquista il Trofeo Mediolanum Cup; secondo posto per Freedom, il Solaris 50 da Edoardo Ridolfi e terzo posto per il Farr 30 Drago Volante
Si è conclusa a San Vincenzo (Livorno) la nona edizione del Sotto Gamba Game che si è svolta come sempre sotto il segno del superamento di ogni barriera e pregiudizio
Il tedesco Fabian Wolf si sta confermando assoluto dominatore: con 12 vittorie su 15 prove e un punteggio netto di 12, il titolo mondiale sembra ormai saldamente nelle sue mani. Alle sue spalle, l’austriaco Theo Peter
Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata