Una Sanyo Long Distance difficile, non perché ventosa, ma per il motivo opposto. Oggi, infatti, sull'alto Garda, l'Ora ha tardato a stendersi e i quindici iscritti, partiti con una brezza che ben lasciava sperare, si sono dovuti inventare una risalita al piccolo trotto sino all'Isola dell'Olivo, unica boa di un percorso che ha avuto inizio e fine davanti al Circolo Vela Torbole.
Un bordeggio lungo e complicato, speso alla ricerca del giro di vento favorevole, vessati dal solito dubbio: meglio scendere costeggiando la veronese o la bresciana? Per una volta a pagare è il centro lago. Il primo gennaker a gonfiarsi, nel primo sbuffo di Ora tardiva, è quello di Magica. La barca di Alessandro Poggi, percorsa la linea mediana del Benaco, rimette la prua verso Torbole e inizia la risalita a ridosso della veronese.
La grande vela blu di Magica, però, si sgonfia ben presto. Finito in un buco di vento che rende il lago d'olio, ITA-764 viene sopravanzato da Pilot Italia, portato da Alberto Bolzan e dal neo campione del mondo X-35, Michele Paoletti.
Notato il momento di difficoltà attraversato da Magica, i due triestini strambano e, passando davanti al Castello di Malcesine, se ne vanno verso la bresciana, seguiti dai cechi di Alhoa e Net Development e da Altea.
Sotto la veronese, invece, oltre a Magica restano La Vie, Spirit of Nerina e ITA-67, timonata dal responsabile dell'organizzazione, Andrea Magni, sino all'anno scorso tra i protagonisti del circuito. A rompere gli indugi, puntando deciso Limone, è Spirit of Nerina.
Per gli uomini di Andrea Ferrari si tratta della mossa vincente. Attraversando il Lago nel momento giusto, ITA-567, da poco laureatosi campione italiano Corinthian, evita con lungimiranza una serie infinita di buchi di vento e si fa di fumo, sfilando la flotta da sotto la bresciana.
La regata si decide quando, contestualmente alla fuga lanciata da Spirit of Nerina, Pilot Italia finisce in una bolla d'aria. Andrea Ferrari e i suoi continuano a bordeggiare a pochi metri dalla costa ovest del lago, tra refoli che si fanno sempre più intensi. Da dietro tenta di rinvenire La Vie, che il lago lo ha attraversato muovendo dal traverso di Limone, ma nonostante l'aria più fresca gli sforzi dell'equipaggio di Sylvia Vogl servono solo all'ottenimento della seconda posizione.
Sotto gli occhi del presidente del Comitato di Regata Fabio Barrasso, infatti, transita per primo Spirit of Nerina, cui vanno 3 delle 6 telecamere waterproof Xacti CA-8 messe in palio dalla Sanyo, seguito dal già citato La Vie e da Pilot Italia.
Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club
Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo
Le previsioni di vento leggero si sono purtroppo trasformate in bonaccia nel primo giorno della Maxi Yacht Rolex Cup e per domani la situazione non cambierà; partenza anticipata alle ore 11 per sfruttare la previsione di brezza mattutina
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Dopo cinque adrenaliche regate, con vento teso da nord e mare con onda, la vittoria finale va Luna e Giovanni Di Biagio della Liberi nel Vento davanti a Giulio e Corrado Guerrini del circolo Marinando 2.0 di Ravenna. Terze Alessandra Coppola e Cerri Sofia
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Disputate regolarmente altre due prove del tradizionale Campionato organizzato dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
Al comando nelle rispettive classi: Magic Carpet E, Jolt, Nice, H2O e Moat
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)