Vela, Melges 24 - Mattina di sole a Numana con vento sui 4/5 nodi da est/nord-est che fa ben sperare perché sul Conero quella è la direzione della termica. Il vento, infatti, lentamente gira verso est e aumenta lievemente d’intensità, così il Comitato presieduto da Carlo Tosi ammaina l’intelligenza e fa uscire in mare gli equipaggi intorno alle 13,30. Solo un’ora e mezza dopo si riesce a dare la prima partenza con vento da 90 gradi sui 4/5 nodi.
La flotta sceglie in maggioranza di andare sul pin, e infatti i norvegesi di Storm Capital, più esterni di tutti, allungano da subito sugli altri arrivando in boa di bolina primi con un discreto vantaggio sui secondi di Arterìa 24Ever. Il campo di regata è piuttosto difficile da leggere, ci sono diversi buchi e poco vento, il lavoro più difficile oggi tocca ai tattici.
E bene fa, ancora una volta, Daniele Cassinari su Saetta di Gianni Catalogna che recupera diverse posizioni e chiude la regata al terzo posto. Secondi sono i ragazzi di Arterìa 24Ever con Pablo Soldano alla tattica, molto vicini ai primi di Storm Capital timonati da Peder Jahre “Partire al pin è stata la scelta vincente della regata – commenta il timoniere norvegese – essere primi da subito con poco vento rende le cose molto più semplici”.
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato