Vela, Melges 24 - La Coppa Lino Favini di Luino va a Gullisara di Pino Comerio, una delle barche di casa. Carlo Fracassoli al timone guida la classifica sin dal primo giorno della manifestazione valida come Campionato Svizzero e prima prova della Winter Cup Melges 24. Oggi, tra le nebbie di un lago autunnale, le 32 barche iscritte sono state portate nel canale, di fronte a Cannobio dove il vento, che qui “ha l’odore d’acqua e quasi di luce” come diceva Piero Chiara, soffia sempre. 6-8 nodi per portare a termine la serie che si arresta a 7 prove. La prima odierna è vinta a sorpresa da Pensavo peggio di Alessandro Zampori con Beppe Zavanone a trascinare i suoi verso l’impensabile. Gullisara non si fa sfuggire il podio, Saetta il diretto inseguitore, marca ma non fino in fondo e chiude nono, Blu Moon dello svizzero Rossini con il campione di casa Flavio Favini, è ottavo. All in dell’Amante Sailing Team, con l’azzurro di 49er Pietro Sibello, atleta del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle, chiude appesantendosi di altri venti punti. Audi con Simoneschi e Zandonà adesso è davanti. L’aria regge e un’altra prova ci sta. Gullisara e Saetta, che fanno tutto insieme, non brillano: il primo cambia lo scarto di ieri con un ventesimo, l’altro fa 13. Favini passa il trguardo davanti a tutti e si ferma in seconda posizione nella overall mangiando dieci posti in tre giorni e andando a vincere il Campionato svizzero. All in si concentra e, con il nuovo gruppo di giovani a bordo, fa una regata strepitosa chiudendo terzo dietro ad Altea. Audi è solo undicesimo e il sorpasso (ieri sera erano a pari punti) si compie. Così All in termina la sua esperienza sul lago Maggiore, con un nuovo equipaggio non ancora rodato, in quarta posizione. L’AVAV, che ha fatto stare davvero tutti bene, sia in acqua che a terra, e non è la solita sviolinata di circostanza, si aggiudica il primo e il secondo posto.
“Beh, è andata bene. E’ la prima volta che andiamo in barca insieme e siamo riusciti a mettere dietro quel grande campione di Gabrio” dice Fabio Zeni, il tattico di All in impegnato nelle selezioni preolimpiche 470 insieme/contro Zandonà. “Oggi abbiamo sbagliato la prima prova perché non siamo riusciti ad interpretare il vento che un po’ saltava. Nella seconda invece abbiamo amministrato bene il vantaggio e siamo stati un po’ più liberi di giocarcela. Ci siamo divertiti e in un paio di occasioni siamo stati proprio bravi”.
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Un successo tanto spettacolare quanto simbolico: esattamente trent’anni dopo la vittoria del padre Yvan Bourgnon nella stessa regata, il figlio scrive una nuova pagina della storia familiare e della vela oceanica
La stagione sportiva proposta dal Circolo Velico Riminese si chiude con il Campionato Autunnale 2025 svoltosi sabato 8 e domenica 9 novembre
I momenti più belli: "La luna. Di notte era come se fosse giorno, fantastico. Le mie frontali sono tutte cariche, ne ho usata solo una. È stato bellissimo, il sorgere del sole e i tramonti della luna"