Vela, Melges 20 - Terzo giorno di regate per i Melges 20 impegnati a stabilire, nelle acque del Garda a Malcesine, chi è il più forte del mondo. Dopo ieri in cui la pioggia a secchiate ha consentito lo svolgimento di una sola prova, oggi il programma è stato rispettato in pieno, solo un po’ in ritardo. Il Peler che, per il maltempo di stanotte, ha continuato a soffiare ininterrotamente ha fatto girare il campo di regata e quando è leggermente calato verso le 15 ha dato il via ad una tre prove senza sosta.
Turnover dell’Amante Sailing Team di Renato Vallivero, mette a segno una splendida giornata accorciando le distanze e dopo 7 manche, è quarto a 9 punti dalla testa della classifica e a 10 dal suo diretto inseguitore dopo l’entrata dello scarto.
Nella primaprova un problema alla drizza del jennaker obbiliga i nostri a presentarsi sulla linea di partenza a timing partito. Non c’è tempo per prendere le misure e una toccatina al controstarter mette la ciliegina. Penalizzazione e poi Daniele Cassinari alla tattica in forma strepitosa opta per scelte di coraggio con Marco Perazzo al timone e Stefano Bistec Orlandi tailer a seguire le indicazioni in maniera perfetta. Alla prima boa al vento Turnover ha già recuperato posizione su posizione e gira al decimo posto. Gli altri bordi servono per mangiarsene altri tre e così si chiude settimi. Da qui tutto un progress con un secondo posto nella prova successiva e un quinto con rammarico per essere partiti in boa con una rotazione a destra del vento non prevista che ha spinto quelli posizionati in barca giuria. Eh, a saperlo.
“E’ stata una bellissima giornata, molto confortante perché con tre buoni piazzamenti e anche senza acuti abbiamo decisamente accorciato la classifica. Merito del Caneta Cassinari – dice il timido Perazzo – e di una velocità della barca in bolina davvero impressionante. Dei quattro che nella classifica di stasera si giocano il titolo siamo quelli con più punti da recuperare ma con ancora tre prove nulla è precluso”.
A guidare la Audi Gold Cup c’è Reggini Team di Francesco Farneti con alla tattica Branko Brcin a 20 punti seguito dal vincitore del Circuito dell’anno passato Benedetto Giallongo su Value Team che ha affidato la tattica al solito Chicco Fonda e che oggi, dopo un esordio con il botto, picchia dentro due ottavi. Al terzo posto c’è Luca Dominici del Notaro Team che ha preso per l’occasione il tattico di casa Roby Benamati. Oggi per loro un sedicesimo posto e due quarti.
Domani altre tre prove a partire dalle 9.30.
La classifica:
1 ITA 157 FARNETI FRANCESCO REGGINI - 57 20,0 3 2 1 4 8 (11) 2
2 ITA 112 GIALLONGO BENEDETTO VALUE TEAM - 01 21,0 1 1 (8) 2 1 8 8
3 ITA 145 DOMENICI LUCA NOTARO TEAM - 03 26,0 5 8 4 1 (16) 4 4
4 ITA 126 PERAZZO MARCO TURNOVER - 24 29,0 (10) 4 2 9 7 2 5
5 ITA 144 MORINA MARCO SEI TU 20 - 20 39,0 2 6 (12) 10 3 1 10
…seguono 32 imbarcazioni.
Sodebo Ultim 3, il maxi-trimarano francese guidato da Thomas Coville, è salpato il 15 dicembre 2025 per un nuovo tentativo di record sul Trofeo Jules Verne, il giro del mondo senza scalo né assistenza
Un mare affollato quello di ieri al largo di San Foca, grazie ad una bella giornata di sole e di vento ‘giusto’, anche per la flotta di ‘Più Vela Per Tutti’, che ha disputato la sua quarta regata del campionato invernale
La squadra italiana chiude la rassegna iridata con tre medaglie e conquista per il terzo anno consecutivo il Nations Trophy, confermandosi ai vertici della vela giovanile internazionale
La vittoria thailandese ha avuto anche un significato storico: a bordo dell’SSL47 numero 6 c’era infatti Sua Maestà la Regina Suthida, in ruolo attivo come tattica e timoniera, alla guida del team di casa nelle acque di Pattaya
L’equipaggio di Orofino vince il Trofeo Gaetano Martinelli (ORC), quello di Neri e Cassese il Trofeo Oreste Albanesi (Sport Boat), mentre il team di Fotticchia conquista il Trofeo Paola Martinelli (Gran Crociera)
Grande successo per il Trofeo Fondazione Telethon, la regata destinata a raccogliere fondi a favore della ricerca sulle malattie genetiche rare
Più di 100 imbarcazioni provenienti da 16 Paesi hanno confermato la propria partecipazione, a testimonianza di quanto questo appuntamento sia ormai tra i più prestigiosi e attesi del calendario velico internazionale
Ecco i nuovi campioni sardi: Giorgia Casula ed Eleonora Bandel nei Nacra 15; Paolo Pedde e Samuele De La Ville nell'Hobie Cat 16 Spi, Riccardo Antinori e Beatrice Usini nei Dragoon
I team fondatori si uniscono per incrementare il potenziale dell'America's Cup, introducendo una struttura professionale e un calendario sportivo stabile alla competizione che esiste da 174 anni
La società del gruppo Smeralda Holding traccia l’impegno nei confronti di ambiente, persone e comunità: uso efficiente di risorse, impegno per garantire la sicurezza delle proprie persone, attività con le scuole e promozione della cultura gallurese