Ocean Paradise è un 55 metri in acciaio e alluminio che basa la sua architettura navale sulla collaudata piattaforma Benetti, ma che porta con sé elevati contenuti di innovazione, soprattutto in termini compartimentazione e allestimento. Ocean Paradise è uno yacht con il quale Benetti dimostra ancora una volta le sue polivalenti, quanto uniche capacità di adattamento alle richieste degli Armatori. Sono tanti gli elementi che rendono questo yacht un custom d’avanguardia, dalle soluzioni d’arredo al grande lavoro d’illuminotecnica passando per soluzioni architettoniche inedite e la combinazione di materiali trasparenti e non, per enfatizzare il rapporto con il mare in alcuni casi e per conferire un aspetto più sportivo e moderno in altri. Tutto questo è gestito e coordinato nei vari scenari realizzabili nelle diverse aree dello yacht da BEST (Benetti Exclusive Sea Technology), il collaudato sistema di domotica adottato dal cantiere su numerosi esemplari della sua gamma e molto apprezzato dagli armatori e dagli equipaggi. Benetti Ocean Paradise è stata concepita per rispondere al meglio a tutte le esigenze tipiche del charter, ma nonostante questo porta con sé numerosi elementi di forte personalità, come la ricerca dei designer di soluzioni atte a garantire comunicazione tra ambienti attigui e soprattutto con l’elemento mare, anche stando comodamente seduti in salone o nell’area pranzo. Tutto questo è stato ottenuto con un accorto studio e sviluppo delle altezze di elementi non trasparenti e l’adozione di materiali quali il plexiglass o il cristallo in luogo di altri, come per esempio, l’assenza dell’impavesata in corrispondenza delle superfici vetrate cielo-terra del salone. Ambienti minimalisti ma mai freddi e sempre in contatto con il mare, erano alcune delle indicazioni fornite dall’Armatore per lo sviluppo di questo progetto. Il team di designer del cantiere, che ha curato esterni e interni di Ocean Paradise , ha interpretato i desideri dell’Armatore fino al raggiungimento del risultato ideale dal punto di vista tecnico ed estetico/funzionale.
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Dopo tre giorni di bonaccia, la flotta ritrova il vento e la corsa prende vita
Corentin Douguet e Axel Tréhin, che avevano preso il comando della regata nel Golfo di Biscaglia, concludono questa parte del percorso in 2 giorni e 18 ore
Sabato 8 e domenica 9 novembre due giornate di regate con la regia del Circolo Velico Riminese
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Così come i team internazionali della 52 SUPER SERIES hanno definito i propri obiettivi pre-stagionali per raggiungere il miglior risultato possibile a fine stagione, così il circuito definisce gli obiettivi di sostenibilità per l’anno
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio