venerdí, 16 maggio 2025


ARGOMENTI
IN EVIDENZA

rc44    vela paralimpica    america's cup    vela    the ocean race europe    confindustria nautica    regate    ambiente    vele d'epoca    rs21    platu25    optimist    swan   

AMERICA'S CUP

Il Deed of Gift è carta straccia

il deed of gift 232 carta straccia
Cino Ricci

Vela, America's Cup - E’ carta straccia. Il Deed of Gift, l’atto di donazione che dal 1887 fino a ieri ha regolato la sfida alla Coppa America è diventato definitivamente carta straccia.  George L. Schuyler, che già molte volte aveva smesso di riposare in pace, ora si starà veramente rivoltando nella tomba per non vedere il nuovo scempio di questa edizione, che potrebbe essere realmente l’inizio della fine del mito per il trofeo sportivo più antico del mondo.

Qualcuno si è chiesto perché L’America’s Cup è sopravvissuta per così tanto tempo mantenendo inalterato il suo fascino? Non certo perché c’erano delle regate velocissime con barche tutte uguali. Non certo perché i due sfidanti si mettevano d’accordo per costruire insieme il loro scafo e soprattutto non certo perché il Defender progettava il proprio scafo insieme ad uno sfidante. Se è possibile che Luna Rossa e New Zealand progettino insieme il loro AC72 (chi dei due poi rimpiangerà se sarà l’altro a buttarlo fuori?), che Oracle ed Artemis facciano lo stesso è una bestemmia. Non siamo nei Melges,  non siamo al mondiale Farr e nemmeno nel circuito degli Extreme 40. Questa è la Coppa America, questa è una lotta tra uno sfidante e un Defender, tra uno Yacht Club che lancia la sua sfida e mostra il proprio scafo e un altro Club che prende tutte le sue contromisure senza rivelare nulla. Non può essere un circuito e nemmeno una sfida tra barche fatte in serie dagli stessi progettisti.

“Non è richiesto al detentore di dichiarare in anticipo il veliero che lo rappresenterà ma solo prima dell’inizio delle regate o in data stabilita tra le parti” Questo recita di Deed of Gift  e che, annacquato o meno dall’ esigenza di una Louis Vuitton Cup che selezioni lo sfidante, va rispettato.  Ora chiamatela come volete, ma non Coppa America. Oppure ridatecela nel suo spirito originario, che, pensateci bene, non esclude affatto tutte le innovazioni tecniche che sono state poste in essere. Anzi nel vero spirito del Deed of Gift le innovazioni dovrebbero essere ancora di più e ancora più stupefacenti. Solo rispettando il passato si costruirà un grande futuro che questa meravigliosa manifestazione, e tutti i tifosi, meritano.

 


21/05/2012 11:25:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Tre Golfi: Vascotto e Team Django in testa

Tre prove regolari e grande giornata per wallyrocket51 Team Django, leader del Campionato Nazionale del Medio e Basso Tirreno

Optimist: prima giornata di regate a Follonica

Si è conclusa la prima giornata della seconda tappa del Trofeo Optimist Italia Kinder Joy of Moving, ospitata dalla Lega Navale Italiana di Follonica

Robin Lee Graham: un giro del mondo senza "tacer dei gatti"

Dalla pagina Facebook di “The Gold Old Days” che ci regala splendide finestre sul nostro passato arriva questa vecchia storia di vela, di giovani e di…gatti che vale la pena di conoscere, magari approfondendola attraverso il libro e il film

Velista dell'Anno FIV: il 21 maggio la XXXI edizione

Confindustria Nautica e la Federazione Italiana Vela annunciano la 31ª edizione del premio “Velista dell’Anno FIV - Stelle della Vela”, in programma mercoledì 21 maggio presso Villa Miani a Roma, a partire dalle ore 19:00

Swan: concluso Bonifacio il primo evento della Nations League 2025

Dopo quattro giorni di competizione serrata e una settimana vivace sull’acqua e fuori, cala il sipario sullo Swan Bonifacio Challenge, evento inaugurale della Nations League 2025 firmata ClubSwan Racing

Optimist: vento variabile per la 2a giornata di regate a Follonica

La seconda giornata della seconda tappa del Trofeo Optimist Italia Kinder Joy of Moving, organizzata dalla Lega Navale Italiana di Follonica, si è svolta in condizioni complesse e tecnicamente impegnative

"Maccaferri Futura": presentato a Genova il Class 40 di Luca Rosetti

È stato presentato ieri mattina a Genova, nella cornice dell’Hotel NH Collection Genova Marina, “Maccaferri Futura”, il nuovo progetto del velista oceanico Luca Rosetti, nato dalla collaborazione con Officine Maccaferri

Napul'è: sole, pizza e America's Cup!!!

Un lavoro veramente eccezionale e fatto in sordina, sottotraccia o, per meglio dire, sott'acqua. È stato come un fuoco d'artificio scoppiato all'improvviso la notizia che Napoli avrebbe ospitato la 38ma America's Cup nel 2027

Gli RC44 aprono la stagione internazionale allo YCCS

Si apre con il ritorno della 44Cup l’inizio del programma di regate internazionali organizzate dallo Yacht Club Costa Smeralda, quest’anno anticipato a metà maggio.

Partita la Tre Golfi con Arkas mattatore

Arkas Sailing Team vince sia in tempo reale che in compensato la regata d’esordio, partenza brillante per wallyrocket51 Team Django e Mascalzone Latino

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci