Si stanno per concludere le operazioni di soccorso iniziate nel Canale di Sicilia nel pomeriggio di ieri sotto il coordinamento della Guardia Costiera.
Una prima telefonata aveva segnalato un gommone con un centinaio di persone, in acque di competenza libica per la ricerca e soccorso. Informate subito le Autorita' libiche, venivano inviate in zona dalla Guardia Costiera italiana alcune navi mercantili in transito, mentre dirigeva in area anche una nave della Marina Militare italiana. Partivano da Lampedusa intanto due motovedette della Guardia Costiera.
Intorno alle ore 20 un gommone di circa 10 metri, quasi completamente sgonfio, veniva raggiunto da nave Vega della Marina Militare Italiana, da un mercantile e, successivamente, dalle motovedette della Guardia Costiera. Sedici naufraghi (12 Donne, 2 bambini e due persone che necessitavano assistenza medica) venivano recuperati immediatamente dalla nave della Marina Militare, a bordo della quale è presente un team sanitario. Gli altri 71 migranti venivano tratti in salvo dalle motovedette della Guardia Costiera che intanto erano arrivate in zona. Drammatiche le operazioni di salvataggio rese particolarmente difficili dal fatto che alcuni naufraghi alla vista delle unità di soccorso si erano tuffati in mare. Continua anche in queste ore la perlustrazione del tratto di mare con una motovedetta della Guardia Costiera italiana, per verificare con le prime luci del giorno che non vi siano ancora naufraghi in mare.
I naufraghi a bordo delle unità di soccorso giungeranno a Lampedusa in mattinata.
Intanto mentre si svolgevano le operazioni di soccorso, giungeva un'altra telefonata che segnalava un'altra unità in emergenza diretta verso l'area SAR ( Search and Rescue) Maltese. Una motovedetta della Guardia Costiera gia' in mare , a cui si aggiungeva un pattugliatore della Guardia di Finanza, veniva inviata in zona , ove raggiungevano un gommone con 90 migranti a bordo, che venivano trasbordati sulle unità italiane in attesa dell'arrivo dei mezzi di soccorso maltesi a quali verranno consegnati per il successivo trasporto sull'isola di Malta. Grande la collaborazione nelle operazioni di soccorso tra Italia e Malta.
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
Un successo tanto spettacolare quanto simbolico: esattamente trent’anni dopo la vittoria del padre Yvan Bourgnon nella stessa regata, il figlio scrive una nuova pagina della storia familiare e della vela oceanica
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
La stagione sportiva proposta dal Circolo Velico Riminese si chiude con il Campionato Autunnale 2025 svoltosi sabato 8 e domenica 9 novembre
I momenti più belli: "La luna. Di notte era come se fosse giorno, fantastico. Le mie frontali sono tutte cariche, ne ho usata solo una. È stato bellissimo, il sorgere del sole e i tramonti della luna"