Passando la linea d’arrivo dell’Aber Wrac’h questo lunedì alle 17h24’30’’, Frédéric Duthil si è aggiudicato la terza e ultima tappa di questa 39ma Solitaire du Figaro, partita venerdì da Cherbourg-Octeville. Lo skipper di Distinxion Automobile ha bruciato le 471 milglia di questa tappa in 2 giorni 23 ore 23 minuti e 30 secondi alla media di 6,6 nodi. Dopo di lui, distanziato di 7 minuti e 11 secondi Gildas Morvan (Cercle Vert) e poi, dopo soli 21 secondi, Laurent Pellecuer (Dr Valnet Aromathérapie) che guadagnano rispettivamente la seconda e la terza piazza. Il leader della corsa, Nicolas Troussel (Financo), è atteso entro due ore e dovrebbe così vincere la sua seconda Solitaire in tre anni. Anche per un campione come Frédéric Duthil che ha già assaporato spesso il gusto di una vittoria, è sempre una cosa eccezionale portare a casa una tappa del Figaro, soprattutto mentre bordeggi da vincitore la Costa delle Leggende verso Abers. Questo è quanto potrebbe essere passato per la mente di Frédéric mentre atterrava sul plateau roccioso del Libinter, ultimo scoglio prima di allinearsi per l’Aber Wrac’h, ammirare le onde che bordeggiano il canale, i ciottoli perfetti dell’’île Vierge e infine passare la linea di arrivo tra i mille urrà dei battelli e dei gommoni accorsi a festeggiarlo. Prima di questo arrivo a l’Aber Wrac’h, Fred aveva già vissuto due volte questa stessa meravigliosa sensazione: nel 2007 aveva infatti vinto la prima e l’ultima tappa, a Crosshaven e alle Sables d’Olonne, ed era arrivato secondo in classifica generale, dopo un “certo” Michel Desjoyeaux. Non proprio un novizio, dunque. Per la vittoria finale dovrà comunque attendere, perché Nicolas Troussel arriverà entro due ore e conserva, dalla prima stranissima tappa corsa senza vento, ben sei ore di vantaggio su tutti.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi