Vela, Solitaire du Figaro - Parte oggi la terza tappa della Solitaire du Figaro: Brest Kinsale, 349 miglia con le Scilly da lasciare a sinistra e il mitico Fastnet a destra. Non sarà una passeggiata. Una tappa muscolosa al largo e caratterizzata da tatticismi e un gran numero di virate verso l’Eire.
La partenza di questa terza tappa sarà data alle 14:00, nella rada di Brest, probabilmente sotto la pioggia, con un vento da sud-ovest da 5 a 9 nodi e una corrente contraria di circa 4 nodi che renderà la partenza un momento delicato e difficile.
Le previsioni per la traversata danno un vento da sud-ovest che andrà rinforzando fino a raggiungere i 20/35 nodi al passaggio delle Scilly martedì mattina. Al di là dei problemi di traffico commerciale (siamo nella Manica) e della scelta delle vele (spi leggero, pesante o genoa) la traversata sarà una lunga linea retta fino al faro di Wolf Rock, da lasciare a babordo. “E’ vero – commenta maliziosamente Kito de Pavant, che per i francesi è sempre un “impuro” méditerranéen – l’attraversamento della Manica non presenta grossi prolemi, salvo il fatto che devi amare la pioggia”. Al largo della Cornovaglia, un fronte freddo sostituirà quello caldo e il vento girerà a nord-nord-ovest, sbattendo in faccia ai concorrenti. Sarà l’inizio di una nuova fase della corsa con una navigazione di bolina ed un vento contrario che potrà arrivare fino a 20 nodi. Forse la parte più delicata del percorso. E il nostro portacolori Pietro D’Alì? Con il sedicesimo posto ottenuto nella seconda tappa della Solitaire, Pietro e i-nova 3 sono risaliti al 31° posto nella classifica generale. Una buona prova con un D’Alì aggressivo e determinato, che ha confermato di poter competere con i migliori. Ha recuperato la fatica accumulata nella Gijon-Brest con il riposo e la fisioterapia per rimettere un po’ a posto la schiena e si presenta ala partenza motivato a migliorarsi ancora.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma
L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi
Approfittando delle condizioni meteo ideali — sole, mare calmo e vento da sud tra i 15 e i 17 nodi — l’equipaggio francese ha mostrato grande costanza e abilità, piazzandosi sempre ai vertici della flotta
Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.
Francesca Clapcich sarà la co-skipper di Team Malizia nella prima edizione della Course des Caps, il giro di Gran Bretagna e Irlanda a vela