E’ stato illustrato questa mattina a Palermo dall'assessore regionale ai Beni Culturali, Gaetano Armao e dal soprintendente, Sebastiano Tusa, nel corso di una conferenza stampa, il ritrovamento al largo di Panarea, nelle Eolie, del relitto di una nave romana del I sec d.c. ancora integra con a bordo oltre 500 anfore “a bocca larga”. “ Dai primi rilevamenti – spiega il soprintendente Tusa - possiamo stabilire che si tratta di una nave mercantile di circa 25 metri, in perfette condizioni, che trasportava frutta e ortaggi dalla Sicilia ai mercati del nord. Lo stile delle anfore, infatti, è tipico delle officine dell' isola e dell'Italia meridionale”.
La nave è stata individuata con una telecamera filoguidata Rov e ora la campagna nelle Eolie procederà con “ ricerche realizzate – continua Tusa - con dei robot particolarmente sofisticati che ci metteranno nelle condizioni di contestualizzare meglio nel tempo e nello spazio il relitto”. La scoperta è avvenuta nel luglio 2009, quando la Soprintendenza del Mare, in
collaborazione con la Fondazione statunitense Aurora Trust, ha intrapreso un progetto di ricerche in alto fondale, per un tratto di mare di circa 150 kmq a sud dell'isola di Panarea,
utilizzando un “side scan sonar”, che inizialmente aveva rilevato tracce di due relitti. Le anfore si trovano in una disposizione diversa da quella originale della nave, essendo coricate su di un lato, indicando così che la nave, scivolando sul fondo, si sia appoggiata su un fianco. Le anfore hanno comunque mantenuto la disposizione originale dimostrando come l'affondamento possa essere avvenuto presumibilmente perché lo scafo ha iniziato ad imbarcare acqua scivolando lentamente sul fondo. Una delle anfore è stata prelevata dai ricercatori al fine di chiarire con più precisione la natura del carico.
Con la prossima ventesima edizione, in programma dal 15 al 19 ottobre 2025, il Raduno Vele Storiche Viareggio conferma l’importanza che ha conquistato tra i raduni internazionali di imbarcazioni classiche
Vincenzo Russo, Executive Chef di Furore Grand Hotel, in Costiera Amalfitana, ha vinto il premio Miglior Chef Under 35 della sesta edizione dei Food & Wine Italia Awards 2025 (nella foto "Veli di mare" pasta maritata di mare)
Nelle giornate invernali che non ci consentono di uscire in mare una bella alternativa è il percorso "Alla scoperta dei fogolârs” ideato da PromoTurismoFVG
Vento, spettacolo e sportività a Su Siccu dove il locale Gianluca Pilia e il toscano Gabriele Lizzulli sono risultati vincitori della VI Coppa dei Campioni OpenSkiff
49er E 49erFX, dominio spagnolo con Botin - Trittel e Barcelò - Cantero - Nacra 17, oro per la Gran Bretagna, Italia d’argento - Nacra 17 U24, Australia e Italia sul podio
Arca Sgr di Fast and Furio Sailing Team ha vinto la 57a edizione di Barcolana presented by Generali arrivando per primo al traguardo di bolina a 12 nodi di velocità in 1 ora, 43 minuti e 42 secondi
Trieste accoglie la regata più affollata del mondo tra vento, festa e consapevolezza. Un evento straordinario che continua a incantare, ma che mostra anche il peso della propria grandezza
Con venti leggeri e competizione di altissimo livello: Earlybird, Cuordileone e Freya tra i grandi vincitori di una stagione memorabile
Venezia si prepara ad accogliere nuovamente i giganti del mare. Diciotto imbarcazioni leggendarie e alcuni tra i più grandi nomi della vela internazionale saranno sulla linea di partenza del XII Gran Premio Città di Venezia - Venice Hospitality Challenge
Il WWF Italia e il Nucleo subacqueo dei Carabinieri di Genova saranno protagonisti di un’operazione ad alto impatto: la rimozione di una rete da circuizione abbandonata (detta “ghost gear”) del peso di circa 2 tonnellate