Appuntamentoa domenica 13 novembre per la seconda prova del campionato. Dodici le imbarcazioni iscritte alla manifestazione organizzata dal Circolo Vela Argonauti sotto l'egida della FIV, con il patrocinio della Fondazione Matera-Basilicata 2019, dell’APT Basilicata e del Comune di Pisticci, grazie anche alla collaborazione dei circoli velici che si affacciano sullo Jonio lucano.
Briefing delle ore 9.30 nella Piazzetta del Porto degli Argonauti e subito dopo tutti in mare per disputare la seconda delle otto regate previste per questa undicesima edizione.
Intanto, la prima regata dello scorso 30 ottobre ha visto sfidarsi le imbarcazioni iscritte e appartenenti a diversi circoli tra cui, Centro Velico Lampetia, Circolo Vela Argonauti, LNI Taranto, Basilicata Vela, LNI Policoro, Onda Buena ASD e LNI Matera-Castellaneta.
La giornata è stata caratterizzata da vento di bassa intensità – dai 6 ai 10 nodi – e a tratti variabile in direzione, mentre il campo di regata è stato predisposto su un classico percorso a bastone.
È l’imbarcazione ANLU’ armata da Antonio Ammendola (Circolo Vela Argonauti) che taglia per prima il traguardo seguita da VELA AZZURRA II armata da Luigi De Paola (Circolo Velico Lampetia) e da RAFFICA II di Vittorio Vercillo (Onda Buena ASD) a completare il podio della classifica provvisoria con ordine di arrivo in tempo reale.
La classifica generale in tempo compensato ha visto guadagnare posizioni all’imbarcazione STROPOLO armata da Filippo Vena (Basilicata Vela) che raggiunge l’ultimo gradino del podio scavalcando RAFFICA II. Invariate la prima e seconda posizione.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese