In segno di vittoria l’equipaggio vincitore del trofeo Challenger Cerasuolo d’Abruzzo Cup ha innaffiato la folla con Vinco Trabocco spumante d’Abruzzo. Una spruzzata per sottolineare il legame dell’evento sportivo con il territorio abruzzese.
Dopo due giornate di entusiasmanti regate con imbarcazioni di vela d’Altura, i 35 equipaggi partecipanti alla Cerasuolo d’Abruzzo Cup 2024 si sono ritrovati insieme per le premiazioni nel Marina di Pescara sulla terrazza del Circolo Nautico Pescara 2018 che ha organizzato l’appuntamento sportivo tinto di rosé per il terzo anno di seguito, con il sostegno del Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo. Due giornate di sport e di valorizzazione dei prodotti abruzzesi di eccellenza come la pasta (Rustichella d’Abruzzo), la carne (Spiedì), il vino naturalmente Cerasuolo delle cantine del Consorzio, le bollicine abruzzesi (con Vinco Trabocco spumante d’Abruzzo), il caffè (con Saquella), i prodotti gastronomici di Mercato del Pane e dei main sponsor Faieta motors e Ford Autostar.
Domenica un vento variabile di 10-12 nodi da nord ha reso ottimali le condizioni della regata da Pescara a Montesilvano e ritorno. I risultati hanno così completato il quadro delle classifiche dopo la maxi e impegnativa prova di sabato Pescara- Francavilla-Ortona-Pescara in collaborazione con Lega navale di Ortona. Belle le sfide in acqua che hanno fatto emergere lo spirito competitivo di ogni equipaggio.
A vincere overall, ossia in tempo compensato, il trofeo Challenger Cerasuolo d’Abruzzo Cup 2024 è stata “Celeste 2” degli armatori Mario D’Annunzio e Andrea
Mori del CNP2018 ai quali è andato anche il primo premio della categoria A. Il Trofeo Autostar per il primo in tempo reale (“Line of honours”) è stato conquistato da “Movida” di Ivo Petrelli del Cv La Scuffia (terza di cat. A), mentre il 1° Trofeo CNP è stato vinto da “Mammamia” di Paolo Viesti (CNP2018) per la cat. Vele bianche.
Cat. A: dopo “Celeste 2” si è piazzata “Piacere 2” di Luciano Leone (CNP2018) arrivata seconda. Cat. B: prima “Giorgia” di Iacopo Mozzoni (Circolo Nautico Sambenedettese) seguita da “Selvaggia” di Vittorio Ferrara (Cv La Scuffia), terza “Cecilia” di Massimo Cerimele (CV La Scuffia). Cat. C: primo premio a “Mascé” di Roberto Di Nisio (CNP2018), seconda “Eva Kant” di Corrado Di Nicola Ciaranca (Lega Navale Pescara) e terza “Mammamia” di Paolo Viesti (CNP2018).
Siglato il protocollo che conferisce a Ineos il ruolo di Challenger of Record. Tanti vantaggi, di cui probabilmente non avrebbero nemmeno bisogno, per i Kiwi. Permesso un solo nuovo AC75 e limiti alle giornate di navigazione per gli AC75
Molte emozioni sono nel cuore di Alan Roura mentre attende l'inizio della 10ma edizione del Vendée Globe, la sfida sportiva in solitaria più estrema al mondo
35° Campionato Autunnale della Laguna 2024: al via la prima tappa domenica 10 novembre a Lignano Sabbiadoro
Sei le veliste in gara in questa edizione: Sam Davies, Pip Hare, Clarisse Crémer, Isabelle Joschke, Justine Mettraux, Violette Dorange
È tempo di dire arrivederci: questa mattina i 40 skipper hanno condiviso i loro ultimi pensieri prima di mollare gli ormeggi. Sono stati momenti di forte emozione con la famiglia e gli amici più cari
“Le Valli di Comacchio sono la Cappella Sistina del birdwatching italiano”. La bella metafora di Alessandro Polinori, presidente della LIPU, ha sintetizzato al meglio l’interesse suscitato dal convegno svoltosi ieri a Palazzo Bellini a Comacchio
E' ora di mollare gli ormeggi e vivere il tuo sogno (che è un po’ anche il nostro). Vai Giancarlo, adelante con juicio e termina questo giro. In qualsiasi posizione sarà un successo
Un vento teso da Nord ad oltre sette nodi, il Tivano, ha caratterizzato a Lecco la prima giornata di regate del 50° Campionato Invernale Interlaghi di vela - Trofeo Neomarine organizzato, a calendario Fiv nel Golfo, con la regia della Canottieri Lecco
Il “Kiwi pazzo” è partito alle 14.17, un'ora e 15 minuti dopo gli altri. Ma poi Colman è stato in testa a tutta la flotta nel tardo pomeriggio, mentre si dirigeva a sud verso Capo Finisterre
Oggi alle 13:00 finalmente la partenza, con poco vento ma sempre emozionante. Ora scatta il tifo per l'unico italiano in gara, Giancarlo Pedote, sperando che possa far bene (o anche meglio) almeno quanto nell'ultima Vandée conclusa all'ottavo posto