Vela, classe D35 - Dopo la sua vittoria nel 2010, 5 ore e 38 minuti sono stati sufficienti a Ladycat powered by Spindrift Racing per completare il Bol d'Or Mirabaud in condizioni molto dure. Realstone e Alinghi hanno completato il podio di questa 76ma edizione. Il record stabilito nel 1994 da P.-M. Leuenberger su TRIGA IV che aveva coperto la distanza in 5h01'51'', resta ancora il tempo da battere.
Sabato mattina, prima della partenza, sull’acqua c’erano 20 nodi di vento che facevano spumeggiare un po’ le acque. Nella classe D35 quest’anno le barche si equivalgono un po’ tutte e hanno infatti passato la linea di partenza quasi all'unisono. Poi le scelte tattiche hanno fatto la differenza.
Un felice Yann Guichard riassume così la sua gara: "Non è stata una brutta partenza, abbiamo trovato noi stessi nel ritmo veloce, abbiamo navigato abbastanza bene fino a Bouveret e abbiamo preso l'iniziativa. Il rientro nel “petit lac” con 25 nodi di vento e delle belle raffiche un po’ ci limitava. Eravamo sul filo del rasoio, ma il finale è stata un'esperienza molto bella".
Dona Bertarelli, skipper e proprietaria di Ladycat, sottolinea che Bol d'Or Mirabaud è un obiettivo importante per lei: "Siamo in stand-by a New York, in attesa di una finestra meteo per battere il record di traversata dell'Atlantico del Nord con Spindrift 2, ma siamo tornati per il Bol d'Or Mirabaud. Abbiamo voluto fortemente esserci. In particolare mi godo questa vittoria perché c'era tensione a bordo a causa delle condizioni difficili che abbiamo vissuto. Tutto può succedere in questi casi: una rottura, un capovolgimento. Abbiamo dovuto rimanere concentrati per tutta la gara."
Ordine d’arrivo Bol d'Or Mirabaud 2014
1-Ladycat
2-Realstone
3-Alinghi
4 Mobimo
5-Zen Too
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