Dopo la vittoria anticipata degli italiani Siviero-Bozzoli (LNI Ferrara e PerSport) l’ultima giornata del mondiale Dart 18 ha riservato un cambio di classifica al terzo posto con l’ultima regata disputata sabato con vento da nord e una leggera pioggia. Dopo il trionfo dell’equipaggio italiano, che non si è presentato sulla linea di partenza nell’ultima prova per la vittoria matematica, si sono giocati gli altri gradini del podio gli equipaggi appena dietro che erano raggruppati in pochissimi punti. E infatti, se i secondi sono rimasti i francesi Hervè e Milania Le Maux con un quarto posto nella nona e ultima prova, al terzo posto l’hanno spuntata gli svizzeri Michiel Feher e Andri Fried, che grazie ad un primo finale sono riusciti a sorpassare gli altri francesi Francois Morisset con a prua il giovanissimo Paul Le Maux, impegnato nella preparazione all’Olimpiade 2028 prima sul Nacra 15 per poi passare al Nacra 17 se la sua campagna di raccolta fondi andrà a buon fine. E a proposito di giovani da segnalare la presenza a questo mondiale di equipaggi sia di una certa età (over 60), da anni appassionati del catamarano Dart, sia di giovani, che trovano in questa classe divertimento e tecnica. E sono gli italiani Federico Spina e Francesco Miseri (Tognazzi Marine Village) ad aver vinto nella classifica under 25 con un ottimo sesto posto overall. Assegnato il premio anche alla prima timoniera, l' olandese Nicolette Van Gorp. Sul Garda Trentino e al Circolo Vela Arco, club che offre grande spazi per barche ingombranti come i catamarani, torneranno in regata i cat con i tecnologici Classe A, scafi sia foil che non, che dal 12 al 16 settembre saranno impegnati nel campionato Europeo con un centinaio di iscritti.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese