Sull’onda delle sinergie nate dalla partnership, siglata di recente, tra Yacht Club Milano e Marina di Varazze, Yacht Club Milano apre le iscrizioni per la I° edizione del “Città di Milano – Fleet Race”: regata dedicata alla città di Milano, con la collaborazione del Varazze Club Nautico, che si terrà l’11 e il 12 aprile inaugurando la stagione estiva 2009.
La scelta di legare la Fleet Race alla metropoli meneghina è un modo per rendere omaggio e rilanciare l’immagine di Milano, inserendola in quella del panorama sportivo nautico italiano, fatto di sport, agonismo e sana competizione. Questa scelta rientra nella manovra di rivalorizzazione del “concetto di acqua” a Milano in vista dell’Expò 2015.
Questo primo appuntamento assume inoltre una particolare importanza perché sancisce l’inizio ufficiale della collaborazione tra la Marina di Varazze e lo Yacht Club Milano con l’apertura della sede a mare di quest’ultimo, in una delle strutture portuali più rinomate e ricettive per la nautica da diporto.
Si tratta di una fleet race, regata di flotta, rivolta alle classi d’imbarcazioni IRC, ORC, Libera e Monotipi. Si articolerà su 2 giorni, nel corso dei quali potrà essere corsa più di una prova nell’arco di una giornata per un massimo di tre prove al giorno, le iscrizioni che si chiudono il 30 marzo 2009. A questa competizione sono attesi nomi e attori non solo del mondo della vela, molte personalità di fatto sono sia appassionati di questo sport sia, al tempo stesso, fautori del motore economico dell’area più produttiva del Paese.
“Con la ‘Città di Milano- Fleet Race’, si apre il primo di una lunga serie di eventi nautici e velici previsti per la stagione 2009 - afferma Roberto Braida, Presidente di Yacht Club Milano - un calendario particolarmente denso di appuntamenti che rispecchia tutta l’efficacia di questa nostra collaborazione con la Marina di Varazze, che ci consentirà inoltre di dar adito e promuovere tout court le nostre iniziative nel campo della nautica e della vela, in uno scenario tra i più rinomati e blasonati d’Italia.
“Milano può e deve esaltare il proprio ruolo di città d’acqua coerentemente con la propria storia e con il proprio futuro – sottolinea Manfredi Palmeri, Presidente del Consiglio comunale – valorizzando contributi e progetti di associazioni come Yacht Club Milano. Il sistema Navigli e, per certi aspetti, quello del mare, devono essere protagonisti della crescita del nostro territorio in funzione di Expo 2015: questa realtà è tra le prime a poter rappresentare una testimonianza del passato integrata con lo sviluppo culturale, ambientale, economico ed urbanistico dei prossimi decenni”.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese