sabato, 27 luglio 2024


ARGOMENTI
IN EVIDENZA

optimist    fireball    69f    mini 6.50    les sables-les açores-les sables    rigasa    m32    america's cup    ineos britannia    mostre    barcolana    luna rossa    52 super series    vaurien    andrea mura    vela olimpica    tornado    iqfoil    ambiente    wwf    the ocean race   

52 SUPER SERIES

52 Super Series: a Scarlino una "prima" tutta a Stelle e Strisce

52 super series scarlino una quot prima quot tutta stelle strisce
Roberto Imbastaro

Un campo di regata dalle condizioni estive con una brezza di mare sui 9 nodi, niente onda e vento proveniente da ponente, hanno battezzato la tappa di Scarlino del circuito 52SUPERSERIES. Nella prima regata dominio degli americani di SLED, mentre nella seconda prova l’altro team americano QUANTUM powered by American Magic. La classifica dopo le prime due regate vede a pari punti il duo a stelle e strisce.

-----------

Nonostante un cielo nuvoloso che rischiava di offrire ai team oscillazioni di vento, le regate sono state estremamente regolari offrendo interessanti spunti sia sulla capacità dei tattici di scegliere le parti migliori del campo dove bordeggiare, sia sulla messa a punto dell’imbarcazione e dell’equipaggio. La 52 SUPER SERIES Scarlino Sailing Week inizia con il massimo dell’adrenalina nelle prime regate disputate.

La prima regata ha visto bagarre in partenza seguita da un parziale dominio nella prima bolina dell’imbarcazione inglese Alegre che ha insistito sul mantenimento della parte sinistra del campo di regata. Ma alla lunga la scelta non ha pagato e in boa passava il team thailandese Vayu che però ha sofferto il bel passo dei francesi di Paprec che ha compiuto in soli 27 minuti il primo lato del percorso, portando a casa la leadership nella prima parte della poppa. Ma la messa a punto dell’imbarcazione americana Sled, unita ad un ottimo passo e perfette scelte tattiche ha portato gli americani a consolidare il primo posto che anche nella seconda poppa non ha mollato di un decimo di miglio agli avversari, fino all’arrivo. L’afterguard americano sicuramente si è giovato della conoscenza del campo dei campioni di casa Ivaldi e Visintini.

Ottimo passo anche per Paprec che ha seguito gli americani senza farsi superare da nessuno nemmeno dai sudafricani di Phoenix che hanno goduto della classe di Santi Lange al timone unita, alla perizia di Cameron Dunn.  Stupore nella conduzione per il team Vayu che ha soffiato sul finale il terzo posto ai sudafricani.

Anche nella seconda regata le condizioni meteo del campo sono rimaste sostanzialmente invariate con i sudafricani di Phoenix che tengono la leadership nella prima bolina presidiando la parte centrale del campo dagli attacchi degli americani di Sled e Quantum. Indubbiamente boline veloci con passaggi oltre i 9 nodi di velocità hanno permesso alla boa a Quantum di superare Sled e mantenere la seconda posizione. Provezza mostra un grande recupero assicurandosi il quarto posto il boa. Nonostante la chiamata di un cambio di percorso prima della poppa, Phoenix mantiene il comando mentre nelle posizioni a seguire gli americani si contendono il secondo posto, con una separazione tra i due nella scelta del lato migliore dove bordeggiare. Ma sul finale Quantum soffia il passaggio alla boa successiva a Phoenix seguito dai leader della classifica generale, i turchi di Provezza. Nella poppa però Provezza riconquista la seconda piazza che mantiene fino alla fine della regata, seguiti da Phoenix. Ottimo quarto posto per i tedeschi di Platoon guidati alla tattica da Vasco Vascotto.

Michele Ivaldi stratega Sled

Sled è in un’ottima forma, grazie agli allenamenti che ci hanno permesso di concentrarci su alcuni dettagli: andiamo forte di bolina, di poppa, e abbiamo migliorato le partenze; inoltre siamo molto competitivi e per il podio finale ci siamo pure noi. Scarlino è per me casa visto che ho regatato spesso qui, ma  a volte non paga conoscere troppo bene il campo di regata, perché si possono fare scelte per eccesso di confidenza, però mi sento a mio agio, ho un buon feeling e vediamo nei prossimi giorni. A questo si aggiunge che avere a borod Andrea Visentini è un lusso, perché avere due navigatori in barca, aiuta a parlare lo stesso linguaggio e quindi nelle scelte ci capiamo al volo. Io sono un fan del doppio navigatore in barca in quanto ruolo fondamentale.

Victor Diaz de Leon, navigatore Quantum

Sicuramente l’assenza di un veterano come John Kostecki si sente molto, ma abbiamo lavorato duramente per sentirne poco la mancanza. Spero che recuperi in fretta per riaverlo a bordo presto. Detto questo oggi il team ha girato bene, abbiamo fatto un ottimo lavoro, tutto ha funzionato nel migliore dei modi e la settimana di regata sono convinto ci darà soddisfazioni. Sono molto felice per come sia andata la regata, abbiamo fatto scelte pulite sul campo di regata e questo ha pagato molto. Dopo Saint Tropez abbiamo lavorato molto sulle partenze e questo ci sta tornando utile. (ph. MAX RANCHI)

 

52 SUPER SERIES Scarlino Sailing Week – Classifica provvisoria
1- QUANTUM RACING POWERED BY AMERICAN MAGIC (USA), Doug DeVos, 5+1 = 6
2- SLED (USA), Takashi Okura, 1+5 = 6
3- PHOENIX (RSA), Hasso and Tina Plattner, 4+3 = 7
4- PROVEZZA (TUR), Ergin Imre, 6+2 = 8 
5- VÂYU (THA), Whitcraft Family, 3+6 = 9
6- PLATOON (GER), Harm Müller Spreer, 7+4 = 11
7- PAPREC (FRA), Jean Luc Petithuguenin, 2+10 = 12  
8- INTERLODGE (USA), Austin and Gwen Fragomen, 8+8 = 16
9- ALEGRE (GBR), Andy Soriano, 10+7 = 17 
10- GLADIATOR (GBR), Tony Langley, 9+9 = 18
11- ALPHA+ (HKG), Shawn and Tina Kang, 11+11 = 22



30/05/2023 19:59:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Vaurien: Marta Delli e Francesco Graziani Campioni del Mondo

Mondiale disputato sul lago di Liptov, ai piedi dei monti Tatra, tra Slovacchia e Polonia, con 55 equipaggi provenienti da tutto il mondo. Il prossimo mondiale si svolgerà in Italia sul lago di Bracciano

Mini 6.50: partita la Les Sables-Les Açores-Les Sables

In testa ai Proto la francese Marie Gendron. In gara tra i Proto anche Cecilia Zorzi (11ma) con Eki, unica barca italiana in regata

TP52: Gladiator è Campione del Mondo

Gladiator dell’armatore Tony Langley con al timone Guillermo Parada è il nuovo campione del mondo 2024. Sled di Takashi Okura è medaglia d’argento, Platoon Aviation di Harm Müller-Spreer è medaglia di bronzo

Genova: al Museo Galata "La Notte dell'Andrea Doria"

Giovedì 25 luglio "La Notte dell'Andrea Doria": dalle 21:00 alle 23:00 al Galata Museo del Mare la commemorazione del 68° anniversario dell'affondamento

Festa a Cagliari per il ritorno di Andrea Mura

Ad accoglierlo dopo il suo giro del mondo in solitario tanti appassionati di vela e le autorità cittadine

Garda, Europeo M32: per l'Italia c'è Cetilar

Andrea Lacorte:"Non vediamo l’ora di scendere in acqua e regatare contro una flotta così competitiva: non sarà facile perché gli equipaggi americani sono particolarmente forti e molto allenati, ma è proprio questo il bello della competizione"

America's Cup: Sir Ben Ainslei crede nella sua F1

Ineos Britannia è un concentrato di tecnologia e sviluppa in tempo reale collegato con le basi di Mission Control anche a Brackley, nel Northamptonshire, come parte della collaborazione con il team Mercedes di Formula 1

America's Cup: il Vangelo secondo Max

Niente cali di attenzione, sviluppo continuo fino all'ultima regata, massimo rispetto di tutti gli avversari, nessun errore in regata. Max Sirena e la sua ricetta per vincere l'America's Cup

Rimini: da oggi in acqua gli Optimist

Dal 26 al 28 luglio, lo Yacht Club Rimini ospiterà la quarta tappa del circuito Optimist Italia Kinder Joy of Moving

Mini 6.50: 322,70 miglia in 24 h, è record per Caroline Boule

A Les Sables/Les Açores/Les Sables la francese Caroline Boule straccia il record di miglia percorse nelle 24 ore. Guida il belga Romain Van Enis. L'Italiana Cecilia Zorzi è in decima posizione

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci