Vela, analisi 2010 - La Coppa America riconquista la vetta tra le competizioni più amate dagli italiani sul web. Troppe polemiche e poche regate nel 2009 avevano fatto si che lo scettro della più “navigata” in rete fosse passato alla nostrana Barcolana, che anche quest’anno, comunque, si conferma la più seguita tra le regate italiane. AL terzo posto la Roma per 2, regata di punta della grande altura italiana, seguita dalla Route du Rhum (effetto Mura), dal Louis Vuitton Trophy (effetto Mascazone Latino) e dalla Centomiglia che distanzia un’emergente 500 Thiénot Cup che il circolo nautico di Santa Margherita di Caorle migliora di anno in anno. Non sfondano nemmeno quest’anno le regate tra le boe, anche se prestigiose e preferite dagli sponsor che possono concentrare la loro comunicazione in due/tre giorni in uno spazio ristretto. Non c’è competizione che possa attirare la curiosità dei lettori e il successo di un armatore piuttosto che un altro non accende gli animi degli appassionati . E questo aspetto sportivo, di competizione pura viene maggiormente evidenziato tra i velisti, che quest’anno vedono vincitore Andrea Mura, splendido vincitore in categoria Rhum di una di quelle transat che hanno fatto la storia della vela, la Route du Rhum. Un italiano che vince in una regata organizzata ed ovviamente quasi sempre dominata dai francesi che di vela ne masticano molto più di noi è stato l’avvenimento dell’anno. C’era la passione, il tifo anche di chi di vela non si è mai occupato per un italiano che stava vincendo sul campo di regata. Andrea Mura, nell’arco di tempo di quella traversata atlantica, è stato l’Italia, e per gli Azzurri di tifa sempre, a prescindere. Il velista dell’anno è lui. Non c’è bisogno di giurie specializzate o di votazioni sui siti delle testate specializzate. Il popolo del web, che è un campione ben più significativo, ha già scelto. Dietro di lui Cino Ricci, che con il suo Giro d’Italia a Vela e le sue simpatiche esternazioni continua sempre ad attirare numerosi fan e, praticamente appaiato, Giovanni Soldini che, causa inattività agonistica, perde punti rispetto allo scorso anno. Solo quarta la Sensini seguita da Matteo Miceli, premiato dalla sua scalata all’Everest, dal varo del nuovo Class 40 e dal nuovo tentativo di record con Biondina Nera.
Buona partenza per Ambrogio Beccaria in Class 40 dove è secondo ma con poco distacco. Bene anche Alberto Bona, ottavo. In Imoca da seguire Giancarlo Pedote, al suo ritorno in regata
Lo sciatore Marco Odermatt, campione del mondo e Medaglia d'0ro Olimpica, ha lasciato gli sci per un allenamento in stile America’s Cup su Alinghi Red Bull Racing. Odermatt è uscito in mare come primo ospite (pedalante) di BoatOne
Parte la terza edizione dei BLUE MARINA AWARDS, un'iniziativa volta a promuovere eccellenza, sostenibilità, innovazione, sicurezza e accoglienza turistica nei porti e approdi turistici italiani
Dopo 5 anni “Le Vele d’Epoca nel Golfo”, l’annuale manifestazione dedicata alle imbarcazioni storiche sempre tenutasi alle Grazie di Porto Venere nel Golfo della Spezia, si rinnova e cambia denominazione, pur continuando a svolgersi nella stessa località
Il Class40 Vaquita è arrivato primo al traguardo posizionato di fronte all’Accademia Navale di Livorno, seguito a un solo minuto dal SunFast 3600 Lunatika, a sua volta vincitore assoluto e di categoria in tempo compensato
Tante migliorie dopo l'inverno per FlyingNikka che torna a regatare per stupire e divertirsi. Ma mancano ancora i competitor che darebbero il giusto gusto a questa bellissima sfida lanciata da Roberto Lacorte
5 le prove di giornata disputate in condizioni di vento leggero sugli 8-9 nodi, regate che ben recuperano il nulla di fatto del primo giorno
Partono la Duecento e il Campionato Europeo ORC Doublehanded, ospitato per la prima volta in Italia, con 91 imbarcazioni impegnate in regata dal 3 al 5 maggio, che si cimenteranno lungo il percorso di duecento miglia da Caorle a Sansego
Lunatika ha girato la boa di Capri il 26 aprile alle ore 10.52 con un vento di circa 7 nodi seguita da Vaquita alle 10.58
Marcello Meringolo, tecnico nazionale della classe: "Siamo soddisfatti delle prove svolte, soprattutto di ieri, con condizioni meteo belle, impegnative e tecniche. La classifica attuale riflette i valori in campo e non abbiamo riscontrato grandi sorprese