Altro che dannunziana pioggia nel pineto. Davanti alle coste del Cile piove che Dio la manda sulla testa del Vendée Globe e le previsioni di ieri di Meteo France si stanno rivelando esatte. La depressione è pesante, con venti da 40 a 45 nodi con raffiche a più di 50 con onde fino a 7/9 motri. Ma quando le condizioni si fanno dure, i più duri di tutti, Michel Desjoyeaux (Foncia), Roland Jourdain (Veolia Environnement), aumentano sempre un po’ il loro vantaggio. Jean Le Cam (VM Matériaux) è relegato a più di 400 miglia, Vincent Riou (PRB) e Armel Le Cléac’h (Brit Air) si avvicinano alle 700 miglia di scarto.
Vediamo subito la classifica delle 5 :00 di questa mattina :
1 – Michel Desjoyeaux (Foncia) a 7743,1 miglia dall’arrivo
2 – Roland Jourdain (Veolia Environnement) a 74,9 miglia
3 – Jean Le Cam (VM Matériaux) a 409,2 miglia
4 – Vincent Riou (PRB) a 679,8 miglia
5 – Armel Le Cléac’h (Brit Air) a 696,5 miglia
6 – Sam Davies (Roxy) a 2074,7 miglia
7 – Marc Guillemot (Safran) a 2229,3 miglia
8 – Brian Thompson (Bahrain Team Pindar) a 2601,1 miglia
9 – Dee Caffari (Aviva) a 2829,8 miglia
10 – Arnaud Boissières (Akena Vérandas) a 2863,9 miglia
Roland Jourdain, quindi, è l’unico che riesce a tenere il ritmo di Michel Desjoyeaux, leader della corsa da ben 19 giorni. Le chiacchiere da banchina (francese) dicono che Michel abbia prestato particolare cura alla regolazione della precisione e della rettività dei suoi piloti, ma, come egli stesso ha lasciato intendere, è più probabile che un po’ di vantaggio gli derivi da una vela particolare, una trinchetta concepita specificatamente per i mari del sud, adatta a lavorare dai 30 ai 50 nodi di vento, che dovrebbe terminare il suo compito una volta passato Capo Horn..
Al centro del gruppo Sam Davies(Roxy) ha deciso di ingranare le marce alte. Dopo essere stata frustrata ieri dall’assenza di vento, la navigatrice inglese viene accreditata delle media più alta nella notte appena trascorsa. Sam cerca con ogni mezzo di mantenere la sesta posizione insidiata da Marc Guillemot (Safran), che dovrebbe beneficiare di un abbuono per il tempo trascorso accanto a Generali, la barca di Yann Elies, in attesa dei soccorsi dopo l’incidente. Anche Dee Caffari (Aviva) sta lottando per mantenere la sua nona posizione dall’insidia di Arnaud Boissières (Akena Vérandas), a poco più di 30 miglia, che sta aspettando l’occasione giusta per tentare il sorpasso.
Tra i ritirati da segnalare che forse oggi arriverà a Hobart Derek Hatfield (Algimouss Spirit of Canada) che è in vista delle coste della Tasmania. Jean-Pierre Dick (Paprec-Virbac 2) continua a dirigersi verso nord aspettando l’arrivo del vento da est che gli permetterà di virare di bordo e far vela sulla Nuova Zelanda.
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