La terza edizione della DRHEAM-CUP, che partirà il 19 luglio a Cherbourg-en-Cotentin e terminerà a La Trinité-sur-Mer, sarà il primo Grand Prix de France de Course au Large. Sono oltre 80 le barche attese sui tre campi di regata tra Cherbourg-en-Cotentin e La Trinité-sur-Mer. Tre trimarani Ultim di 32 metri, Edmond de Rothschild Maxi (Frank Cammas/Charles Caudrelier), Sodebo Ultim' (Thomas Coville) e Actual Leader (Yves Le Blevec) regateranno sul percorso più grande, la DRHEAM-CUP 1100 (1100 miglia). Diversi Multi50 prenderanno il via della DRHEAM-CUP 700 (736 miglia), tra cui Peloton-ARSEP di Thibaut Vauchel-Camus e Leyton (ex Arkema, vincitore della prima edizione della DRHEAM-CUP nel 2016), che sarà condotta per la prima volta dallo skipper Arthus Le Vaillant. Tra i 10 e i 15 i Class40 tra cui il duo svizzero Valentin Gautier/Simon Koster sulla recente Banque de Léman oltre a diversi Multi 2000 su cui corrono anche Charlie Capelle e Yann Marilley.
La maggior parte delle imbarcazioni prenderà il via per la DRHEAM-CUP 400 (428 miglia), tra le 35 e le 40 imbarcazioni IRC, in equipaggio in doppio, e circa 25 Figaro Bénéteau 3, poiché la DRHEAM-CUP-GRAND PRIX DE FRANCE DE COURSE AU LARGE è una qualifica per la 51a edizione della Solitaire du Figaro, che inizierà ad agosto. A poco più di un mese dal via della regata in solitario, gli attuali leader della classe prenderanno il via a Cherbourg-en-Cotentin per mettere a punto le loro barche, da Armel Le Cléac'h ad Alexis Loison, nativo di Cherbourg, così come Fabien Delahaye e Gildas Mahé. Diciamo solo che, come nelle prime due edizioni, la DRHEAM-CUP-GRAND PRIX DE FRANCE DE COURSE AU LARGE premierà ancora una volta i grandi velisti.
ph. T.Martinez
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese