Ancora vento forte a Torbole, sul Garda Trentino, nella seconda giornata degli iQFoil International Games organizzati al Circolo Surf Torbole con Federazione Italiana Vela, Consorzio Garda Trentino Vela e Classe Internazionale. Vento sui 18-20 nodi fin dalle 13:00, ora prevista di inizio gare; un’intensità tale del vento che ha fatto sì che il Comitato di Regata FIV optasse ancora una volta per la disputa dei course race. Ne sono stati completati infatti altri cinque, senza poter proseguire con i programmati slalom per il vento troppo forte. Da segnalare la numerosa partecipazione della squadra cinese, al suo debutto in classe olimpica iQfoil dopo la pandemia. La Cina infatti ha scelto il lago di Garda e il Circolo Surf Torbole in particolare per tornare alle regate Internazionali, allenandosi e partecipando a questa tappa degli iQFoil International Games, che si concluderà domenica 25 settembre. Tra i cinesi presenti sia l’oro olimpico di Tokyo femminile Yunxiu Lu, che il bronzo olimpico maschile Kun Bi, che dopo l’esperienza a 5 cerchi sull’RS:X ora si stanno confrontando sulla nuova olimpica iQFoil.
Dopo dieci course race e due scarti tra i maschi ancora in testa l’italiano Daniele Benedetti (Fiamme Gialle, 1-2-3-4-2), undici punti avanti all’australiano Grae Morris e addirittura 24 al tailandese Will Mac Mallin. Bene per il locale e portacolori del Circolo Surf Torbole Jacopo Renna, che è passato quarto, seguito a soli due punti dal compagno di squadra Manolo Modena, terzo under 21 e terzo assoluto in regata 7. Sesto il bronzo olimpico cinese Kun Bi. Giornata al top tra le donne per la ceka Barbora Svikova, che dopo un sesto ha piazzato quattro vittorie consecutive di giornata, portandosi così in testa davanti alla tedesca Alisa Engelmann passata seconda. Terza la cinese Huang, mentre l’oro di Tokyo Lu è attualmente dodicesima. Venerdì è stata programmata la marathon race con partenza alle ore 13:00; successivamente se le condizioni del vento lo permetteranno si proseguirà con le batterie della disciplina slalom. ph. Elena Giolai
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi