venerdí, 9 maggio 2025


ARGOMENTI
IN EVIDENZA

regate    iqfoil    veleggiata    ambiente    solidarietà    refitting    swan    29er    turismo    open skiff    tre golfi    ran 630    optimist    52 super series    cnsm   

ROUTE DU RHUM

Route du Rhum, per Pedote un po' di "amarcord"

route du rhum per pedote un po di quot amarcord quot
redazione

Nonostante le numerose miglia percorse in mare negli ultimi anni, tra le quali quelle del Vendée Globe, il giro del mondo in solitario senza assistenza e senza scalo, la prima partecipazione alla leggendaria Route du Rhum - Destination Guadeloupe nel 2014 rimane ancora oggi un ricordo speciale per Giancarlo Pedote. 
 
"All'epoca mi colpì come un fulmine. Ero rimasto completamente assorto nel mio progetto Mini 6.50 fino alla regata Les Sables - Les Açores - Les Sables del 2015 e solo sette mesi prima dell'evento mi è stato proposto di partecipare alla Rotta del Rhum a bordo del Tyker 40 Fantastica. Potevo scegliere se rifiutare per il timore di non essere sufficientemente preparato e quindi all'altezza delle mie aspettative, o se accettare sulla base del fatto che qualunque sia il contesto, ci sono sempre cose da imparare", ricorda il navigatore che scelse la seconda opzione. Una scelta di cui non si è mai pentito. 
 
"Oggi rimane una delle regate delle quali sono più fiero", afferma il fiorentino ricordando la complessità dell’inizio della regata del 2014: " Mi sono dovuto fermare subito la prima notte per motivi tecnici. La barca non era sufficientemente preparata. È stato davvero difficile, ma nonostante tutto, ho trovato la forza mentale per ripartire e concentrarmi sulla gara. Ho trovato in me stesso risorse che non sapevo di avere. Rientrato in regata dopo lo stop, in ultima posizione, sono risalito gradualmente in classifica fino a chiudere al 10° posto grazie a tattica e strategia", spiega lo skipper di Prysmian Group.
 

Concentrarsi sull'essenziale

Un altro tassello di esperienza che sommato a quelli successivi permette oggi a Giancarlo Pedote di affrontare questa 12ª edizione del Rhum con un sentimento di tranquillità. "A volte mi sembra che il dover fare una regata transatlantica - in doppio o in solitario - in questo periodo dell'anno sia diventato una "routine"! In realtà ho solo acquisito fiducia e questa fiducia mi permette di sentirmi sempre più rilassato all'inizio di una regata. Ma nonostante questo, nonostante la festa che sta svolgendo a Saint-Malo, non perdo di vista il fulcro del mio interesse: quello che accadrà sull'acqua tra la Bretagna e la Guadalupa. Voglio rimanere completamente concentrato su questo, senza preoccuparmi troppo del resto. Per me, la cosa più importante è fare il mio lavoro e farlo bene", spiega Giancarlo che ha potuto (ri)convalidare un gran numero di punti tecnici durante le ultime sessioni di allenamento e durante il trasferimento verso la « città del Corsaro ». 
 

Ottenere il massimo con i mezzi a propria disposizione

"La barca è pronta, mancano solo alcuni dettagli e potrò entrare nel vivo della regata. È ancora presto per tirare le somme sulla situazione meteo (che non si prospetta bella) : lo farò il giorno prima della regata, come sempre. Nel frattempo continuo ad allenarmi e partecipo alle riunioni e briefing in programma", osserva il velista italiano, già impaziente di mettersi all'opera. "Sarà una regata impegnativa: sappiamo che in questo periodo dell'anno la meteorologia è complessa e questo è l'aspetto più interessante. Ad oggi non ho tutte le armi a disposizione (i foil che verranno installati nel 2023, ndr) per giocarmi i primi posti nella velocità pura, ma ho il vantaggio di avere una barca affidabile che conosco bene e che mi permette di spingere senza paura. Come al solito, farò del mio meglio e cercherò di optare per le migliori scelte strategiche, di far funzionare al meglio la barca e di non trascurare alcun dettaglio", conclude Giancarlo Pedote.

P { margin-bottom: 0.21cm }


28/10/2022 09:44:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Caorle: una "Duecento" sprint con record sfiorato

FOREVER K, del padovano Claudio Bernoni, prima imbarcazione al traguardo di Caorle in 27h54’14”, sfiorando il precedente record di E1 di Aegyd Pengg (2010 - 26h31'54"). Forever K si aggiudica il Trofeo Antal Line Honours

Torbole protagonista mondiale dell'iQFoil: risultati Coppa Italia e al via gli Youth & Junior International Games

Al Circolo Surf Torbole dopo il successo della Coppa Italia con 120 atleti da 14 nazioni, spazio ancora ai giovani: dal 6 al 10 maggio al via gli iQFoil Youth & Junior International Games, con oltre 200 concorrenti provenienti da 23 paesi

Optimist: il CV Ravennate domina la Spring Cup

Una novantina di giovani velisti alla 39° edizione della Spring Cup riservata agli Optimist. Grande affermazione del Circolo Velico Ravennate

La Duecento del Circolo Nautico Santa Margherita a metà percorso

Forever K e Oryx sono le più veloci della categoria Xtutti e X2 al passaggio di Sansego, attese al traguardo nella tarda serata

RAN 630: Line Honours per il cat "Falcon" di Matteo Uliassi

“Ci siamo divertiti moltissimo fino a Capri – ha dichiarato Matteo Uliassi – poi la risalita di bolina con aria leggera e bonacce è stata una sofferenza, ma abbiamo lottato fino alla fine e questo risultato ci ripaga"

Livorno, Regata Nazionale OpenSkiff: vento sostenuto, onde e spettacolo in mare

Il toscano Lizzulli in testa tra gli under 13; i trentini Giusto e Benedetti leader delle classifiche under 17 maschile e under 13 femminile. La campana Maria Elena Barbarino guida la categoria Under 17 femminile

52 Super Series: Gladiator non cambia mood, Vittoria per Tony Langley

La giornata finale della 52 SUPER SERIES Saint-Tropez Sailing Week incorona Gladiator di Tony Langley come il primo vincitore della stagione 2025. Sled ad un punto è terzo, sul podio anche American Magix Quantum Racing.

Il Lauria con South Kensington vince la IV Rotta dei Florio

Il Roggero di Lauria conquista per la prima volta la regata Rotta dei Florio e festeggia il proprio equipaggio guidato dall'armatore-timoniere, Massimo Licata D'Andrea

Caorle: partita "La Duecento"

Al via 69 imbarcazioni, con oltre 400 velisti provenienti da 5 nazioni, nelle categorie X2 e XTutti che gareggiano con i sistemi compensati ORC e Mocra

I Moth a Molveno per il Campionato Nazionale

Un nuovo pontile, un "Vela Day" e il Campionato Nazionale Moth a settembre. Luca D’Angelo, direttore Apt Visit Paganella:" Lavoriamo per garantire che il lago di Molveno sia un luogo dove la bellezza naturale e le attività all'aria aperta siano al centro"

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci