Dopo essere aver vinto la “Pornichet Select” ed essersi difeso con un buon quarto posto alla “Mini en Mai”, ieri sera alle 20:54 Ambrogio ha tagliato per primo il traguardo del MAP (Trofeo Marie-Agnès Péron). Soltanto un altro navigatore italiano ha vinto questa regata nella categoria dei Serie: Ambrogio Beccaria! (In passato anche Giancarlo Pedote lo aveva vinto, ma nei Proto).
Se la vela oceanica, con le sue interminabili traversate e l’estrema resistenza psicofisica che richiede, viene talvolta paragonata alla Parigi-Dakar, il MAP 2019 è stato invece qualcosa più simile a un Moto GP: uno lungo sprint mozzafiato tra le boe, in cui ogni singola “piega” o “accelerata” fanno la differenza. Una regata in cui a contare è stata di certo più la tecnica della strategia e, come sempre, un pizzico di fortuna.
Dopo una partenza pressoché perfetta, Ambrogio ha mantenuto sempre la testa della flotta, senza mai mollare e tenendo sempre un vantaggio tanto ampio quanto sufficiente per navigare senza troppa pressione.
“E’ stata una regata cortissima, mai fatto su un Mini una regata così corta. Proprio per questo era vietato sbagliare e bisognava fare una bella partenza. Ho spunto un sacco per cercare di essere aggressivo sullo linea…e ce l’ho fatta perché alla boa ero primo. Poi ho avuto un po’ di fortuna perché quelli subito dietro di me hanno fatto una rotta più vicino alla costa dove c’era poco vento. Dopo mezz’ora di regata avevo già quasi un miglio di vantaggio e a quel punto quando navighi da solo vai anche meglio… Vincere una regata così non era scontato per niente, non sapevo come me la sarei cavata in questo genere di percorsi tutti manovre e quindi direi che sono molto contento!”.
Unico italiano tra i Serie, Ambrogio ha condiviso il podio con navigatori del calibro di Arnaud Machado e Paul Cloarec, e questo rende il risultato ancora più importante in vista della prossima regata: il Mini Fastnet, che partirà il 16 Giugno.
Aria, varata nel 1935 dal cantiere Costaguta di Genova Voltri, ha vinto alla 26esima edizione delle Vele d'Epoca di Imperia la Coppa Imperia messa in palio per la Classe 8 Metri Stazza Internazionale
Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club
Il prevalente vento da Nord affievolisce lo scambio termico: programma ridotto. Le classifiche e le regate aggiornate a un giorno dal termine del campionato. Incontro al FIVillage con le medaglie azzurrine della stagione della vela giovanile
Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo
Le previsioni di vento leggero si sono purtroppo trasformate in bonaccia nel primo giorno della Maxi Yacht Rolex Cup e per domani la situazione non cambierà; partenza anticipata alle ore 11 per sfruttare la previsione di brezza mattutina
Si sono chiusi sul Garda Trentino i Campionati Italiani Giovanili delle classi in Singolo Kinder Joy of moving 2025, una delle Regate di riferimento della Federazione Italiana Vela che ha riunito sei classi e oltre 500 veliste e velisti da tutta Italia
Ricorrono 40 anni dalla prima sponsorship Rolex alla Maxi Yacht Rolex Cup. Due Campionati Mondiali in palio nell’edizione di quest’anno
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Dopo cinque adrenaliche regate, con vento teso da nord e mare con onda, la vittoria finale va Luna e Giovanni Di Biagio della Liberi nel Vento davanti a Giulio e Corrado Guerrini del circolo Marinando 2.0 di Ravenna. Terze Alessandra Coppola e Cerri Sofia
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso