L’International Union for the Conservation of Nature (IUCN) ha stretto un accordo di collaborazione esclusivo con The Ocean Race, per lavorare insieme sull’organizzazione di eventi sportivi e iniziative mondiali che possano amplificare la coscienza ambientale
Questa alleanza fra la più grande organizzazione ambientalistica del mondo e la più importante regata oceanica in equipaggio mirerà, utilizzando il potere comunicativo dello sport, a dare impulso e attenzione per una migliore comprensione delle tematiche chiave dell’ambiente.
La IUCN è formata da oltre 1.200 organizzazioni in 208 paesi e da agenzie governative e gruppi della società civile e può contare sula collaborazione di oltre 15.000 esperti, essendo quindi l’autorità di riferimento a livello mondiale sullo stato del mondo naturale e sulle misure necessarie per salvaguardarlo.
The Ocean Race, con il supporto di 11th Hour Racing, the Founding Partner del suo programma di sostenibilità denominato Racing with Purpose, funge da catalizzatore per un cambiamento positivo per aiutare a ripristinare la salute degli oceani , affrontando la tematica in prima persona e sviluppando una roadmap per ispirare all’azione e ottenere risultati tangibili.
“Siamo felici di poter annunciare questa collaborazione proprio nella Giornata Mondiale degli Oceani, specialmente nel 2020 che è stato definito anno critico per la natura.” Ha affermato Richard Brisius, Presidente di The Ocean Race. “La pandemia ci ha costretti a mettere in pausa la gran parte dei convegni ambientali in programma quest’anno, e diventa quindi importantissimo che si possa lavorare insieme per aumentare la consapevolezza dei reali problemi che affliggono gli oceani, e la natura in senso lato.”
Dal 1973, The Ocean Race rappresenta la prova più dura per un team e un’avventura umana senza pari. Per oltre quattro decadi la regata ha costituito un richiamo quasi mitico per alcuni dei più forti velisti del mondo, ed è stata terreno di prova per le leggende dello sport.
Si tratta dunque di una relazione a due sensi che permetterà a The Ocean Race, una delle più dure sfide della vela oceanica, di utilizzare la sua piattaforma globale che raggiunge milioni di utenti dei social media e di amplificare il messaggio al suo pubblico, oltre ad aiutare la IUCN a stimolare l’opinione pubblica verso una migliore comprensione delle complesse tematiche ambientali.
Da parte sua l’organizzazione della IUCN è uno dei cardini della discussione mondiale sui temi ecologici e punta a incoraggiare e a diffondere una migliore coscienza di questi problemi. Attraverso la rsua ete di decisori politici e di influencer, metterà in grado le due entità di sviluppare iniziative per incoraggiare idee comuni e azioni condivise.
“La pandemia globale ci ha dato l’occasione di fermarci, di ripensare e di concentrarci su quello che vogliamo sia il nostro pianeta. Ci ha mostrato quanto sia importante avere un obiettivo comune sulle priorità della nostra comunità. Lavorare con organizzazioni come The Ocean Race per noi è un’opportunità unica di aumentare la coscienza del grande pubblico verso le tematiche relative alla sostenibilità.” Ha detto Minna Epps, Direttore del Global Marine and Polar Programme di IUCN.
“Questa collaborazione permetterà sia a IUCN che a The Ocean Race to di creare insieme iniziative congiunte in aree comuni di azione e di lavoro, per aumentare la base del pubblico e il coinvolgimento nelle diverse iniziative. Durante The Ocean Race, la IUCN potrà ad esempio aiutarci a identificare le iniziative locali più rilevanti, le ONG a ogni sede di tappa, in modo da poter lavorare con loro per lasciare un’eredità positiva. Inoltre potremo vedere come diffondere il programma scientifico di IUCN a un pubblico più ampio, integrandolo nel nostro programma scientifico ed educativo.” Ha concluso Richard Brisius.
Il progetto Relay4Nature, promosso da Peter Thomson, Inviato speciale del segretario delle Nazioni Unite per gli Oceani e condiviso da The Ocean Race con lo scopo di unire e comunicare le ambizioni dei più importanti convegni ambientalisti del mondo, sarà una delle iniziative comuni della partnership. Questa staffetta mondiale avrà inizio con l’IUCN Conservation Congress 2020 che è stato riprogrammato nelle date 7-15 gennaio 2021 a Marsiglia, in Francia.
“Abbiamo la fortuna di portare il nome dell’Italia nel nostro brand, e vogliamo che ogni componente, ogni fibra, ogni finitura parli la lingua del nostro saper fare"
I giovani azzurri protagonisti della classe iQFOiL con Mattia Saoncella e Medea Falcioni, che hanno conquistato il titolo europeo al termine di una competizione intensa ed emozionante
Undici squadre in rappresentanza di altrettante Zone FIV in regata sul Garda per l’edizione “zero” del nuovo format senza tutor over 25 a bordo di ciascuna imbarcazione. In testa la IV Zona Lazio
Vittoria di Ginevra nella XTutti, Hauraki X2. Il Trofeo Caorle 2025 assegnato a Demon-x (nella foto) e Super Atax
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Dopo 9 ore di corsa Francesca è quarta a 2.4 miglia di distanza dal leader Jeremie Beyou su Charal
La regata è la più corta offshore di casa CNSM su percorso costiero Caorle-Lignano- Grado e ritorno e chiude il Trofeo Caorle X2 XTutti, iniziato in aprile con La Ottanta e proseguito a maggio con La Duecento e La Cinquecento Trofeo Pellegrini
Trionfo azzurro all’Europeo U21: podio tutto italiano per la squadra ILCA 6 femminile con Ginevra Caracciolo (oro), Maria Vittoria Arseni (argento) e Emma Mattivi (bronzo)
Line Honours al 100' Black Jack, vittoria assoluta per il 72' Balthasar. Le italiane Django Deer, Lunatika (nella foto) e Mon Ile vincono le rispettive classi, IRC 2, Double Handed e ORC 5
Si è conclusa oggi alla Fraglia Vela Desenzano la quarta edizione dei Campionati Italiani delle Zone FIV, evento organizzato dalla Federazione Italiana Vela in collaborazione con il Comitato XIV Zona FIV e la Classe Dolphin 81