Grimaldi Lines affianca e sostiene la Lega Navale Italiana Palermo Centro nella promozione dello sport paralimpico. Sarà infatti la nave Grimaldi Lines, impiegata sulla rotta Palermo-Livorno e viceversa, ad ospitare gli equipaggi palermitani e le quattro imbarcazioni paralimpiche Hansa 303 che parteciperanno alla Settimana Velica Internazionale Accademia Navale e Città di Livorno 2019.
Atleti e derive, personalizzate con il logo Grimaldi Lines, partiranno sabato 27 aprile dal capoluogo siciliano, a bordo del moderno e confortevole traghetto Zeus Palace. L’arrivo a Livorno è previsto per domenica 28 aprile, mentre il ritorno in Sicilia per mercoledì 1 maggio.
Il Trofeo, in programma dal 23 aprile al 1 maggio nelle acque antistanti il Porto Mediceo, è uno degli eventi velici più importanti d’Italia: vi prendono parte ogni anno oltre 1.000 regatanti e 300 barche. Tra le novità dell’edizione 2019 c’è anche la Regata Nazionale Hansa 303, a cui parteciperanno gli 8 atleti con disabilità della Lega Navale Italiana Palermo Centro. La gara di Livorno sarà una tappa del percorso che questi sportivi stanno compiendo in vista del Campionato Italiano Vela Paralimpica Hansa 303, che si terrà proprio a Palermo nel mese di giugno, organizzato dalla Lega Navale Italiana Palermo Centro su delega della Federazione Italiana Vela e di concerto con la Classe Italiana Hansa 303 e con il Comitato Paralimpico Italiano.
La sponsorizzazione si inserisce alla perfezione nel contesto di attività che Grimaldi Lines sta portando avanti per le persone con esigenze speciali. La particolare attenzione della Compagnia si concretizza nel progetto Grimaldi Turismo Accessibile, varato nel 2018 grazie alla partnership con Bed & Care e alla collaborazione con le più importanti Associazioni di Categoria. Grazie al servizio Your Disability Manager, sui 25 collegamenti marittimi operati dalla Compagnia – con destinazione Sardegna, Sicilia, Spagna, Grecia, Malta, Tunisia e Marocco – ancora prima della partenza i passeggeri con disabilità possono richiedere informazioni e/o prenotare servizi dedicati, quali ausili per la mobilità, transfer personalizzati per/dal porto di imbarco, collaborazione di infermieri e OSS.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese