Nella splendida cornice del Golfo di Gaeta dal 26 al 28 aprile si svolgerà la 24ma edizione del Trofeo Punta Stendardo, la regata è valida per la Qualificazione Nazionale per il Campionato Italiano Assoluto d’Altura 2019 e per il Campionato Regionale Altura. La manifestazione è organizzata dal Club Nautico Gaeta, dallo Yacht Club Gaeta EVS, dalla Lega Navale Italiana Sez. Gaeta, in collaborazione con la Base Nautica Flavio Gioia, l’UVAI, il Comune di Gaeta Assessorato Grandi Eventi e la Pro Loco Gaeta.
Quest'anno i Circoli organizzatori hanno deciso di tornare alla formula classica con tre giorni di regate su un campo tra i più belli e più impegnativi del Tirreno, che mette sempre alla prova le capacità tattiche degli equipaggi, ma che proprio per questo è molto amato dagli armatori, che potranno testare barche e uomini in vista del Campionato Italiano in programma a luglio a Crotone.
Per questa edizione si prevede la partecipazione di barche molto performanti. Sono attesi: gli Este 31 Globulo Rosso di Alessandro Burzi, Loucura-Zentrum di Frederic Roncone; il Next 37 Adelante di Roberto Rosa; i due X35 Cavallo Pazzo 2 di Enrico Danielli ed EXcalibur di Fabrizio Gagliardi; il Comet 41S Nambawan di Mario Imperato; il GS39 Canopo di Adriano Majolino; l’X37 Wanax, di Giovanni di Cosimo; il Melges 32 Scugnizza di Vincenzo di Blasio; il First 40 Sayann di Paolo Cavarocchi; l’Archambault A 31 Taz Unicasim di Mauro Grandone, l'M37 Tes di Tommaso di Nitto, l’X332 Bix di Antonio Rinaldi, l’IY 998 Unpopergioco di Fabio Iadecola, il Comet 45s Visviva 3Bù di Gugliemo Noya e il TP 52 Blue di Roberto Monti. Ph. G. Di Fazio
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese