Sono 78 le imbarcazioni iscritte alla 43ma edizione del Campionato Invernale d'altura di Roma che prende ufficialmente il via questa domenica con il primo di nove appuntamenti che accompagneranno i velisti per tutta la stagione invernale. L'ultima tappa è prevista, infatti, il 3 marzo 2024. La manifestazione velica, organizzata dal Circolo Velico Fiumicino sotto l'egida della FIV e dell'UVAI, in collaborazione con Nautilus, CS Yacht Club e Porto Turistico di Roma, si svolge nelle acque antistanti il porto turistico della Capitale con le imbarcazioni partecipanti suddivise in più raggruppamenti: Si va dal gruppo dei Minialtura, con barche a vela di piccole dimensioni (sei, sette metri di lunghezza), alla categoria Vele Bianche, all'interno della quale rientrano le barche a vela che utilizzano solamente la randa e il fiocco. Questo raggruppamento è indicato per equipaggi alle prime esperienze che desiderano partecipare all'evento con l'intenzione di perfezionare e raffinare le proprie capacità marinaresche. Diverse, infatti, sono le scuole di vela che partecipano all'evento e gli equipaggi "famigliari" che desiderano vivere l'esperienza della regata per il piacere di navigare. Nella categoria "Crociera" rientrano invece quelle imbarcazioni a vela solitamente utilizzate per la navigazione a vela e non attrezzate per la regata. Anche in questo caso, l'obiettivo è navigare per divertirsi e stare insieme, utilizzando però anche le vele previste per le andature "portanti". Nella categoria Regata sono invece inserite quelle imbarcazioni "ottimizzate" per la regata: vele particolari, assetto rivisto per consentire alla barca di andare più veloce e equipaggi formati da velisti esperti, desiderosi di tagliare per primi il traguardo!
Sabato alle 18.00 si terrà il briefing con gli armatori e timonieri: un'occasione per conoscere nel dettaglio i percorsi di regata e le regole che consentiranno al comitato di regata di gestire al meglio le attività dei vari raggruppamenti in acqua. Ci saranno tre diversi percorsi che quest'anno gli organizzatori hanno voluto rivedere per offrire nuove formule e più divertimento per chi partecipa.
"Il nostro obiettivo era arrivare a ottanta barche iscritte. Ci siamo andati vicini e questo vuol dire che il Campionato Invernale d'altura di Roma riscuote sempre più interesse" ha commentato Massimo Pettirossi, direttore sportivo del Circolo Velico Fiumicino.
Condizioni meteo permettendo, domenica 29 ottobre le imbarcazioni si ritroveranno sul campo di regata alle 10.00 per la prima giornata di divertimento e di sport che offrirà uno spettacolo unico a quanti si troveranno sul litorale romano per trascorrere un week end che si prospetta ancora piacevole per chi vorrà trascorrerlo al mare.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese