Primo giorno di regate per la tredicesima edizione del Paul & Shark Trophy, International Dragon Cup, evento organizzato Yacht Club Sanremo e riservato ai monotipi a bulbo della classe Dragone.
Un sole splendente e una temperatura primaverile hanno accolto i trentatré team, provenienti da tredici diverse nazioni per la giornata di apertura della manifestazione, ormai divenuta appuntamento classico di primavera nella città dei fiori. Le condizioni di vento, che hanno costretto il comitato di regata a una attesa a terra prima, a riposizionare più volte il campo poi e infine ad accorciare il percorso della prima prova e ad annullare la seconda manche perché le condizioni non ne consentivano una disputa regolare, hanno però messo in luce l’abilità degli equipaggi premiando i migliori per tecnica e tattica. Un vento da ponente, che non ha mai superato i sei nodi, ma soprattutto un’onda residua accompagnata da corrente hanno quindi consentito la disputa di una sola regata che è andata all’equipaggio ucraino di Bunker Prince ITA 77guidato dal timoniere ucraino Yevgeni Braslavets, già medaglia d’oro nella classe 470 alle olimpiadi di Atlanta del 1996, con l’armatore Sergey Pugachev e il prodiere Sergey Timokhov.
“Non erano condizioni facili, con un po’ di onda e vento leggero, che complica sempre le cose. Siamo felici di aver vinto la prima prova, nella seconda eravamo in testa ma il comitato ha preso la decisione di annullare, una scelta giusta perché il vento era calato completamente.” Ha detto una volta arrivato a terra Braslavets. E alla domanda sul numero velico, il forte timoniere ha spiegato che: “Siamo soci dello Yacht Club Sanremo, quindi abbiamo deciso di utilizzare un numero velico italiano, ITA 77. Ci piace questo campo di regata, Sanremo è un bel posto, l’ospitalità è ottima e l’organizzazione anche, e il cibo eccellente.”
Al secondo posto della classifica parziale il team tedesco di Khaleesi, con la timoniera Nicola Friesen, una delle due donne skipper della flotta insieme alla britannica Gavia Wilkinson-Cox su Jerboa, coadiuvata dall’argento olimpico in Star di Londra 2012 Frithjof Kleen e da Vincent Hoesch. Terzo uno dei team che provengono da più lontano, i finlandesi di Paloma dello skipper Sami Salomaa. Settimi e ottavi due degli equipaggi più accreditati alla vigilia. gli inglesi di Blue Haze di Ivan Bradbury e i russi di Annapurna con lo skipper Anatoly Loginov.
La giornata non ha particolarmente arriso agli equipaggi italiani, primo Fafnir di Alberto Marconi con il campione gardesano Albino Fravezzi, che corre per i colori dello Yacht Club Italiano, più attardati gli altri. Ph. Elena Razina
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
QQ7 di Salvatore Costanzo conquista il Trofeo Mediolanum Cup; secondo posto per Freedom, il Solaris 50 da Edoardo Ridolfi e terzo posto per il Farr 30 Drago Volante
Si è conclusa a San Vincenzo (Livorno) la nona edizione del Sotto Gamba Game che si è svolta come sempre sotto il segno del superamento di ogni barriera e pregiudizio
Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata
Il tedesco Fabian Wolf si sta confermando assoluto dominatore: con 12 vittorie su 15 prove e un punteggio netto di 12, il titolo mondiale sembra ormai saldamente nelle sue mani. Alle sue spalle, l’austriaco Theo Peter
Un risultato che fa ben sperare, ma c'è ancora tanto da lavorare. Red Bull Italy chiude la prova di Saint Tropez al nono posto con 15 punti