Un vento complicato, che ha messo in crisi anche molti equipaggi locali, ha caratterizzato la prima giornata di regate del Campionato Italiano Giovanile in doppio, in corso a Dervio sul lago di Como. Le previsioni erano di una Breva leggera e regolare intorno ai 12 nodi, anche se non ottimale per imbarcazioni come i 29er e gli Hobie Cat, ma il tempo poco dopo la prima partenza è cambiato velocemente (si sa com’è sui laghi alpini, in mezzo alle montagne) e con il cielo coperto il vento è diminuito d’intensità ma soprattutto ha iniziato a oscillare irregolarmente. C’è chi non ci ha capito più niente e chi invece è stato fortunato nel prendere il bordo giusto sui salti di vento.
Sui tre campi di regata (campo A più a nord per i 420, B centrale per gli RS Feva e C al largo del porto di S. Cecilia per le classi 29er, Hobie Cat 16, Hobie Dragoon e Nacra 15) le condizioni sono state leggermente differenti, tanto che sul campo A si è riusciti a concludere solo tre prove (con percorso ridotto nell’ultima) rispetto alle quattro previste, mentre sul campo B il Comitato di Regata decideva di accorciare subito il percorso salvando così il programma. E con un vento sceso intorno agli 8 nodi, oscillante anche di 30 gradi prima a destra e poi a sinistra, per i regatanti è stata una bella sfida portare a termine le prove.
I RISULTATI (in base alle classifiche provvisorie)
420 (dopo 3 prove). Le lariane Denise Frigerio e Sara Rolle (Lni Mandello del Lario) non si sono più raccapezzate con il vento ballerino dopo la prima vincente prova di giornata e sono scivolate in classifica, al momento guidata dall’equipaggio formato da Tommaso Cilli ed Helena Zerykier (Yacht Club Sanremo) con 11 punti. Seguono con 13 punti Luca Taglialegne e Silvia Versolatto (Soc.Velica di Barcola) a cui non sono bastati due primi posti parziali nella prima e terza prova per lasciare indietro il resto della flotta. Al terzo posto ma a parimerito i napoletani Riccardo e Federico Figlia di Granara (Circolo del Remo e Vela Italia).
29er (dopo 4 prove con uno scarto). Tutti del Circolo Vela Bari i primi tre classificati nella prima giornata di regate, che staccano in classifica il resto della flotta. Con due primi e un secondo posto (scartando un terzo posto) si insediano al vertice Claudia Quaranta e Carlo Vittoli, inavvicinabili nelle prime due regate di giornata. Al secondo posto Marco Corrado e Gianluca Capezzuto (5 punti), aggiudicatisi la quarta prova di giornata, infine al terzo posto Alfonso e Domenico Palumbo (11 punti), anch’essi vincitori di una prova.
Hobie Cat 16 Spi (dopo 4 prove e uno scarto). La stabilità di risultati nelle difficili condizioni di vento premia Ruben Ginebri e Nicole Sophie Elaine Bianco del Centro Velico 3V di Trevignano romano, che piazzano tre secondi e un primo posto e si issano in testa alla classifica provvisoria con 5 punti. Dietro di loro con 8 punti due atleti dello stesso centro velico, Filippo Palumbo e Gaia Merli, vincitori della prima prova di giornata, infine al terzo posto ma staccati di 5 punti (due sesti e un primo posto) l’equipaggio misto romano Andrea Brociner e Ludovica Festino (Tognazzi Marine Village).
Hobie Dragoon (dopo 4 prove con uno scarto). Dominio nella prima giornata degli atleti/e del circolo pescarese Svagamente, che piazza due imbarcazione ai primi due posti parziali. Al primo l’equipaggio formato da Enrica Morelli e Maria Sofia Rubino, autrici di due primi posti parziali, al secondo Vincenzo Sebastiani e Stefano Troiano, vincitori della prima prova di giornata. Al terzo posto Leonardo Vascellari e Lorenzo Bacchetta (C V Windsurfing Club di Cagliari), anch’essi vincitori di una prova di giornata.
Nacra 15 (dopo 4 prove con uno scarto). Nella classe più internazionale al momento dominano gli equipaggi svizzeri presenti alla manifestazione: Axel Grandjean e Noemie Fehlmann al primo posto, Andrea Aschieri e Anja Camusso al secondo, Alexis Pariat e Michele Simonelli al terzo. Primo degli italiani l’equipaggio del Centro Velico 3V Tommaso Cantoni e Maria Francesca Imperato (14 punti), seguiti da Marianna Ruggiano e Manfredi Marioni (Centro Velico 3V) a due punti.
RS Feva (dopo 4 prove con uno scarto). La classe più numerosa è anche quella più combattuta, con otto equipaggi in soli quattro punti ai primi posti. Dividono il comando della classifica i gardesani Edoardo e Alex Brighenti (Fraglia Vela Malcesine) e Leonardo Vadagnini e Clarissa Vedovelli (Circolo Nautico Brenzone) entrambi con sei punti, seguiti da Gabriele Gesi e Davide Simoni (CN Follonica) e Ludovico Zambelli e Sofia Titolo (CN Cervia Amici della vela) con otto punti.
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