Nella seconda giornata della regata nazionale 29er-Nacra 15 in svolgimento al Circolo Vela Arco, sul Garda Trentino, il Comitato di regata FIV ha ben interpretato le previsioni meteo che lasciavano presagire oltre ad una leggera pioggia, un vento da nord, che effettivamente ha soffiato per tutta la mattinata e anche oltre,con un’intensità dagli 8 ai 14 nodi. La situazione ha così permesso di proseguire al meglio il programma di gare e disputare regolarmente altre 4 regate, portando a sei il numero totale e poter assegnare il primo scarto (il secondoseguirà dopo la nona regata). Ed è così che, come anticipato, l’equipaggio tedesco Finn-Borlinghaus, scartando la squalifica del primo giorno è passato nettamente in testa avendo realizzato oggi tre primi e un settimo. Si sono ben difesi gli arcensi Santini-Misseroni, secondi dopo tre terzi e un quinto di giornata, che li ha portati a 8 punti dietro i leader e con altrettanti punti di vantaggio sugli ungheresi Jeney-De Jonghe, un po’ alterni nei parziali, ma risaliti nella classifica generale fino al terzo posto (oggi 2-12-4-1). Tra le donne sempre in testa le sorelle Giunchiglia (CV Sferracavallo e gemellate con la squadra Circolo Vela Arco), oggi un po’ meno brillanti dopo aver perso un po’ la pazienza dopo la prima prova e scese in quinta posizione della classifica generale.
Sembra senza storia la corsa sul catamarano Nacra 15 dei locali Spagnolli-Cialti (Fraglia Vela Malcesine), che hanno accumulato 10 punti di vantaggio, sui sardi Atzori-Cerciello (Windsurfing Club Cagliari), scartando addirittura un primo. Invariato anche il terzo posto ancora occupato dai laziali Centrone-Passoni (CV3V). Domenica ultima giornata di regate con possibili ulteriori 4 prove con partenza alle ore 10:00 e probabile vento da nord.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese