A causa delle condizioni meteo marine presenti nel Golfo di Trieste, il Comitato di regata, sulla base delle indicazioni della Capitaneria di Porto e sentita la Società organizzatrice, valutate l'allerta meteo emessa dalla Protezione Civile e le previsioni meteo diramate dall’Osmer per la giornata di oggi, domenica 11 ottobre, ha deciso di annullare la Coppa D’Autunno - Barcolana 52 presented by Generali.
La decisione è stata presa stamani alle 7 del mattino, visto l’evolversi del meteo secondo le previsioni di Bora forte e il concretizzarsi dell’allerta meteo diramata ieri dalle autorità.
“Di fronte a condizioni meteo marine come quelle odierne - ha commentato il presidente della Svbg, Mitja Gialuz - la gente di mare riconosce la necessità di mantenere gli equipaggi a terra e le imbarcazioni al sicuro. Abbiamo lavorato con grande impegno per realizzare l’evento in sicurezza per quanto attiene gli aspetti sanitari, ora dobbiamo rispondere nel modo più corretto e secondo le logiche marinare al meteo e annullare la regata. È una decisione impegnativa ma necessaria che preserva tutto il popolo della Barcolana e rispetta tutti quei equipaggi familiari con barche di piccola dimensione che sono il cuore di questa regata. C’è qualcosa di liberatorio nel fatto che il vento batta il Covid: abbiamo superato le difficoltà connesse all’organizzare Barcolana in questo contesto, e a fermarci in questa edizione è stato solo il nostro elemento naturale, il vento”.
Gli organizzatori hanno monitorato l’evoluzione delle condizioni per tutta la notte, lavorato per rinsaldare gli ormeggi, inviato in mare alle 4 del mattino il rimorchiatore e posizionato le boe di partenza alle 4.30 di stamani: alle 5.30 il rimorchiatore è stato collocato all’altezza della Boa 1 con l’obiettivo di misurare il vento in quell’area del Golfo strategica per la regata e fornire da lì le informazioni necessarie alle successive valutazioni sulle condizioni del mare e del vento.
Alle 7, nel corso del briefing in Capitaneria di Porto, è stata presa la decisione di annullare la regata. “Come abbiamo avuto più volte modo di ricordare in queste settimane - ha commentato il presidente Gialuz - lo scorso luglio ci ha lasciato il nostro Sandro Chersi, uno dei padri ispiratori della regata, grande esperto nelle previsioni del tempo. Ecco, noi dedichiamo a lui questa impegnativa scelta perché sappiamo che avrebbe approvato e chiudiamo questa edizione con le sue parole: il bravo marinaio salva la barca e il suo equipaggio nella tempesta, l’ottimo marinaio ha scelto di non uscire, e dalla finestra guarda il bravo marinaio in mare, mentre lotta per salvare la barca e l’equipaggio. Sandro, il nostro obiettivo è quello di essere ottimi marinai, come tu ci hai insegnato”.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
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