giovedí, 9 maggio 2024


ARGOMENTI
IN EVIDENZA

regate    ufo22    turismo    transat cic    rs21    salone nautico    barche d'epoca    assarmatori    protagonist    cnsm    la duecento    j24    ilca    confindustria nautica    nacra 15    ran 630   

ARKEA ULTIM CHALLENGE

Arkea Ultim Challenge: riflessioni di Thomas Coville prima della sua ultima grande cavalcata verso il traguardo

arkea ultim challenge riflessioni di thomas coville prima della sua ultima grande cavalcata verso il traguardo
redazione

Al secondo posto dell'ARKEA ULTIM CHALLENGE-Brest, il giro del mondo in solitario in multiscafo, Thomas Coville sta navigando a ovest del sistema di alta pressione delle Azzorre e gli mancano poco meno di 1500 miglia al traguardo di Brest. Al momento dell’arrivo, previsto per giovedì o venerdì, il 55enne ex detentore del record di giro del mondo in solitario dovrebbe completare la sua nona circumnavigazione del pianeta.

 

Navigando verso nord-ovest in una brezza stabile ad una velocità media di 20 nodi, durante quello che dovrebbe essere il suo ultimo sabato sera in mare, Coville si è preso del tempo per riflettere su alcune delle cose che hanno avuto grande influenza sulla sua carriera straordinaria, sulla gara, su come si sente. E ha anche alcuni consigli per la prossima generazione.

Ha ricordato: "Ho appena finito di scrivermi con Dominic Vittet, uno dei router che ha lavorato con me fin dall'inizio. Come spesso accade con lui, ci distacchiamo dal presente. Abbiamo parlato degli anni '90, gli anni completamente pazzi, quei tempi formativi che mi hanno influenzato e sono il motivo per cui sono qui. Incontri con Jacques Vincent, che è nel Pacifico, che idolatravo e che è il fratello maggiore che avrei voluto avere. C'era l'era Primagaz con Laurent Bourgnon e i suoi due accoliti: z’Olive, (Olivier Wroczinski) e Martial Salvan, che è ancora con me. Era davvero un altro mondo. A volte, lavoravo per Etienne Jaouen in inverno, e ricominciavo con Primagaz, con i Tour d'Europa e i giorni pazzi. Ero il più giovane. Di tanto in tanto, Jean Troillet o Mike Horn si presentavano e ci raccontavano le loro storie. Mentre li ascoltavamo ci dicevamo che quello che facevamo tutti era completamente normale. Queste persone hanno trasformato la mia vita; questi incontri hanno girato la mia vita di 180 gradi rispetto a dove stavo andando. Questa luna piena stanotte mi ha fatto pensare a quegli anni pazzi, gli anni '90 che mi hanno portato qui. Non avevamo legami, né figli, potevamo partire con una borsa in piena notte. Questo non è un viaggio nella nostalgia, è un momento tranquillo in cui penso a tutti questi incontri e al motivo per cui sono qui oggi, nel mezzo dell'Atlantico su una barca incredibile. E in sostanza questo è un promemoria per la nostra giovane generazione. Fare questo è un po' lasciare parlare la tua intuizione. Fidati di essa. Lascia che i tuoi incontri avvengano, fai i viaggi che ti plasmeranno. La vita stessa ha molta più immaginazione di quanto tu possa avere. Mai avrei immaginato di fare il giro del mondo in barca a vela; mai avrei immaginato di trovarmi su una barca volante da corsa."

E poi sulla gara. "Charles ha lasciato le Azzorre. È una gara divertente quando il leader ha l'opportunità di andare in hotel aspettando una buona finestra per finire e, come un bravo marinaio, partire esattamente al momento giusto. Deve stare attento, però, perché quello che c'è davanti è brutto. Ma so che Charles riuscirà bene. Hanno gestito tutto davvero bene. Davvero bravi.

Per me i prossimi quattro giorni saranno decisivi per finire in una finestra non troppo difficile, sperando che sia un po' simile a quella che Charles ha intelligentemente scelto. Dobbiamo scivolare tra queste depressioni che sono brutte. Immagino che questi siano i miei ultimi momenti di calma di questo giro del mondo".

 


25/02/2024 22:10:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Caorle: tutti i vincitori de "La Duecento"

La Duecento 2024 ha ospitato per la prima volta in Italia anche il Campionato Europeo ORC Doublehanded riservato alla categoria X2, organizzato in collaborazione con ORC International, Federazione Italiana Vela e Uvai

RS 21: a Cale de' Medici la spunta Brontolo

Al secondo assalto come debuttante di classe “Brontolo”, dell’armatore e timoniere Filippo Pacinotti, ha piazzato il colpo vincente nell’Act 2 della RS21 Cup Yamamay in Toscana nella splendida cornice di Cala de’ Medici

Sette giorni alla “Tre Golfi Sailing Week 2024”

1° evento il Campionato del Mediterraneo ORC mercoledì 8/5 alla Marina Piccola di Sorrento. Seguiranno la 69esima Regata dei Tre Golfi (17 maggio), valida come prova d’altura, e il Campionato Europeo Maxi IMA (17 – 23 maggio)

Caorle, La Duecento: Hagar V e Hauraki i più veloci

30° La Duecento del Circolo Nautico Santa Margherita i primi al traguardo. Il Trofeo Antal Line Honour va a Hagar V XTutti e ad Hauraki X2. Oggi alle 18.00 tempo limite

Conclusa l’Eurilca Europa Cup Punta Ala 2024

Si è conclusa con successo l’Eurilca Europa Cup Punta Ala 2024, una quattro giorni di sailing internazionale all’insegna dello sport e del divertimento all’interno della struttura ospitante la manifestazione, il PuntAla Camp&Resort

52 SuperSeries: l’orgoglio di Provezza sbanca Palma

I turchi hanno sconfitto i cattivi pensieri e i ricorsi di un titolo perso dopo essere scesi in acqua con 17 punti di vantaggio. Ora una nuova barca per Ergin Imre mentre la 52 SuperSeries si spostano negli USA

Portofino: terminate le Regate di Primavera

Si è conclusa oggi, domenica 5 maggio, l’edizione 2024 delle Regate di Primavera Portofino che ha visto sul gradino più alto del podio: No Regret, l’ICE 52 di Felice Egidi per la categoria IRC e Aori, il Wally 80 di Stefano Brunello nella categoria Open

Arco: conclusa la tappa di Coppa Italia della classe 420

Coppa Italia 420 ad Arco: dieci prove e vittoria overall di Guardigli-Ricci (CN Cesenatico). Nei 470 vincono Tognocchi-Chelli

Transat CIC: ma quanto è dura l'avventura!!!

Pedote ha rotto il pilota automatico e non dorme, Beccaria trova una delaminazione e stringe..."i denti", se non altro. Bona sbatacchiato su e giù dal suo Ibsa non riesce né a mangiare né a dormire. Ma la corsa è bellissima e forse anche vincente!

Gli incontri d’epoca di Onda Classica a Santa Margherita Ligure

Tutto pronto a Santa Margherita Ligure (Ge) per la prima edizione di “OndaClassica – Tigullio, Incontro d’Epoche”, in programma dal 23 al 26 maggio 2024

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci