Si conclude con un nulla di fatto nell’ultima giornata (dedicata alle prove a bastone) il lungo weekend di regate per l’edizione 2022 della Settimana Velica Internazionale organizzata dallo Yacht Club Adriaco.
Quello che a tutti gli effetti è da sempre considerato come il “campionato” ORC più importante dell’Alto Adriaco ha visto la classifica finale definita da quattro prove di cui tre a bastone e una prova lunga, quella della Trieste – San Giovanni in Pelago – Trieste scattata nella notte di venerdì scorso.
La classifica ORC vede il successo in overall dell’Italia 998 Take Five Jr di Roberto Distefano (Yacht Club Porto San Rocco) che precede di 1.5 punti il padrone di casa dello Yacht Club Adriaco e imbarcazione gemella Lady Day 998 di Corrado Annis.
Take Five Jr vince ovviamente anche nel proprio Gruppo 2 mentre nel Gruppo 1 delle imbarcazioni più grandi la vittoria porta la firma del Farr 400 Mecube di Stefano Novello (Diporto Nautico Sistiana).
La classifica ORC della 61sima edizione della classicissima dell’Adriatico, la Trieste – San Giovanni in Pelago – Trieste vede il successo di Lady Day 998 mentre la line honours va al maxi Farr 80 Anemos di Marco Bono (Società Velica Barcola Grignano) primo sul traguardo con il tempo di 9 ore, 7 minuti e 6 secondi. Il podio della Trieste – San Giovanni in Pelago – Trieste nella classifica open overall è completato dal Superstag 40 lo sloveno Riedl Aerospace (già vincitore della line honours 2018) autore di una prova maiuscola con 38 minuti di distacco da Anemos, mentre il terzo posto assoluto è per il Frers 40 Barraonda di Lucio Provvidenti.
La classifica ORC X2 della notturna vede il successo di Mister Hyde di Marco Rusticali (Circolo Nautico del Savio).
Archiviata l’edizione 2022 della Settimana Velica Internazionale i riflettori restano puntati sullo stesso campo di regata dello Yacht Club Adriaco che il prossimo fine settimana darà vita alla 25sima edizione del Raduno Città di Trieste, l’appuntamento per vele d’epoca e yacht classici dove è atteso anche il ritorno di Mariska (dopo il successo della prima edizione dell’Adriaco Invitational lo scorso luglio con il memorabile match con Tuiga).
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
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Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese