Giovanni Soldini e il Team di Maserati Multi 70 sono pronti a una nuova grande sfida, la Cape2Rio 2020, 3.600 miglia da Cape Town a Rio de Janeiro. Mancano poco più di 24 ore al via: domani 11 gennaio alle 14.30 ora locale (12.30 UTC, 13.30 ora italiana) Maserati Multi 70e il suo competitor, l’80 piedi LoveWater, taglieranno la starting line nelle acque di Table Bay, davanti a Cape Town, e si dirigeranno a Nord Ovest verso l’isola di Trindade, per poi fare rotta verso il traguardo a Rio de Janeiro.
I 25 partecipanti alla regata partono in tre scaglioni: tredici imbarcazioni più piccole sono partite il 4 gennaio, i monoscafi veloci partiranno domani alle 14.00 ora locale e i due grandi multiscafi alle 14.30.
I modelli meteo indicano condizioni di vento tipiche di questa zona, con un’area di alta pressione in mezzo all’oceano Atlantico: alla partenza sono previsti tra i 15 e i 20 nodi di vento da Sud, che poi tenderà a calare e a girare prima a Sud Est, poi ad Est. «Per la prima metà della regata le condizioni previste sembrano favorevoli», commenta Giovanni Soldini. «Dovremo trovare il giusto equilibrio per passare intorno all’alta pressione senza allungare troppo il percorso».
A bordo di Maserati Multi 70 lo skipper Giovanni Soldini sarà accompagnato da un equipaggio internazionale: gli italiani Guido Broggi (randista), John Elkann (timoniere e tailer), Nico Malingri e Matteo Soldini (entrambi grinder e tailer), gli spagnoli Carlos Hernandez Robayna (tailer) e Oliver Herrera Perez (prodiere) e il francese Pierre-Laurent Boullais.
Il diretto competitor di Maserati Multi 70, LoveWater, è un trimarano francese di 80 piedi di classe ULTIM, i giganti dei mari: è di 10 piedi più lungo del trimarano italiano, quindi potenzialmente più veloce. A bordo di LoveWater, con lo skipper Craig Sutherland, naviga un equipaggio rodato, tra cui l’inglese Brian Thompson, esperto di multiscafi oceanici. Tra i suoi importanti risultati, sono degne di nota le vittorie alla Volvo Ocean Race 2006, a bordo di ABN AMRO ONE di Mike Sanderson, e al Trofeo Jules Verne nel 2012, a bordo di Banque Populaire V di Loick Peyron. Thompson inoltre è ex skipper del MOD70 Phaedo3 e membro dell’equipaggio del trimarano Argo, entrambi sfidati più volte da Maserati Multi 70.
Unico altro italiano presente a questa edizione della regata è il Southern Wind 102 Almagores II di Federico Borromeo, con skipper Andrea Henriquet.
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato