Dopo la conferenza stampa a Ca Farsetti (comune di Venezia), l'assegnazione dei numeri velici, dei gadgets, delle magliette e del regolamento di regata, e la grande cena prodromica all'evento presso il Circolo organizzatore, domani mattina (martedì 14) prenderà finalmente il via l’edizione 2011 del VelaRaid, la coinvolgente manifestazione organizzata dal Circolo Velico Casanova con il patrocinio della Regione Veneto, della Provincia di Venezia, e delle Città di Venezia e di Chioggia che sino a sabato 18 giugno coinvolgerà 40 barche, 100 concorrenti provenienti da sette Nazioni (Italia-Sicilia, Emilia, Lombardia, Friuli, Lazio e Veneto-, Austria, Inghilterra, Germania, Olanda, Belgio e Bulgaria) in una affascinante navigazione a contatto con la natura per far conoscere l’ambiente e la storia della laguna di Venezia.
“E’ un evento unico nel suo genere in Italia che mette l'amore del territorio prima della competizione, lo stare insieme davanti alla tecnica. La nostra manifestazione è ormai apprezzata a livello nazionale ed internazionale, ed è entrata a far parte dei calendari velici più importanti (non ultimo quello della Classe Micro europea) e del Circuito dei Raid europei (Raid Finland, Caledonian, Semaine du Golfe, English Raid).” ha spiegato Marco D’Alba, Vela Raid general manager “L’aver ottenuto l'approdo all'arsenale di Venezia per la festa conclusiva del sabato, contribuirà ulteriormente a rendere questa edizione una grande festa.”
VelaRaid 2011 vuole far conoscere l’ambiente e la storia della laguna di Venezia attraverso una disciplina sportiva praticata in un percorso turistico naturalistico eco-compatibile in ambito lagunare: non vuole essere una competizione agonistica ma un giro in barca lungo una rotta magica tra le isole e lungo i canali, una competizione in cui, classifica finale a parte, il primo premio è per tutti, perchè chi partecipa vince un'avventura che difficilmente dimenticherà.
Imbarcazioni tradizionali assieme a quelle più moderne e prestanti disputeranno ogni giorno due regate con percorso medio intorno alle 10 miglia ognuna (nel dettaglio su http://www.velaraid.it/percorsi.html).
La pausa pranzo si svolgerà ormeggiati all'inglese a fianco della barca d'appoggio (Paradiso, uno splendido bragozzo attrezzato con cucina) che sarà in grado, per chi lo desiderasse e previa prenotazione, di preparare un pranzo caldo e completo mentre la sera, dopo aver ormeggiato in una darsena sicura ed essersi rinfrescati, i concorrenti si raduneranno per la cena nei locali tipici riservati lungo il percorso. Dopocena, carte nautiche e previsioni del tempo alla mano, verrà pianificato nel dettaglio il percorso del giorno dopo.
Nella serata di sabato 18 a Punta San Giuliano si svolgerà la cena di congiunzione con la Velalonga (www.velalonga.com) e la premiazione del Vela Raid.
“In un’unica settimana, infatti, sarà possibile partecipare a ben tre eventi.” ha aggiunto Mario Rossi, Presidente del Circolo Velico Casanova. “Quest’anno, infatti, VelaRaid è caduta a ridosso della Vogalonga (www.vogalonga.com), una festa per tutto il popolo del remo che ancora oggi, come al suo nascere, è una testimonianza pacifica contro il moto ondoso, pericolo per la città e la laguna. Molte delle barche che partecipano ai raid velici hanno anche una propulsione a remi e molti raiders sono anche degli ottimi vogatori oltre che velisti. Finita la Vogalonga, con la cena di apertura prenderà uffcialmente il via il VelaRaid e per cinque giorni i partecipanti potranno dimenticare le preoccupazioni e concentrarsi soltanto su rotte, fondali e paesaggi: prima notte a Portegrandi, seconda alla Giudecca, poi Giare ed infine Chioggia. Il sabato un entusiasmante rientro per finire alla grande ospiti dell’arsenale di Venezia (una cornice da favola) e da lì rientro tranquillo alla base di Punta San Giuliano: qualche ora da dedicare al riposo prima della cena conclusiva. E domenica 19 mattina sarà Velalonga, una regata di 10 miglia attorno a Venezia che vede il coinvolgimento di circa 200 imbarcazioni di varia dimensione, tipo e provenienza. Tutti i raiders sono ovviamente invitati a partecipare anche a questo bellissimo evento che sarà valido come prima delle otto tappe del Circuito Long Distance 2011.”
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