VELA - Ritorna lo splendido spettacolo di vele nel golfo di Anzio. Arie leggere ma non per questo è stata meno impegnativa la quarta prova al 36° Campionato invernale di Altura di Anzio-Nettuno, dopo lo stop natalizio. Alta pressione, mare calmo e bel sole per le classi IRC Regata e Crociera, IOR Classic, Half Tonner, J24, Platu25 e mini-altura Comet 21 in gara.
Questa la classifica generale:
IRC Regata classe I. Mantiene il primo posto “Christina III” il J122 di Alessandro Brighenti, seguito da “Raggio Di Sole 2”, il First 40,7 di Luciana Fiumara condotto da Toi Morani, con l’ottimo primo di oggi, al terzo posto “Volmer”, il Grand Soleil 43 di Fabio Dominici.
IRC Regata classe 2. Conduce “Marlin Blu2”, il First 31,7 di Franco Cesarini seguito da “Elena Celeste”, l’Half Tonner di Massimo Morasca, al terzo posto l’altro Half Tonner lo Ziggurat 916, “Prydween”, di Davide Castiglia.
Crociera classe unica. “Cocoon”, il Comet 45s di Alessandro Carocci, timonato da Paolo Romano Barbera, passa al primo posto dopo la vittoria odierna superando “Cricca IV” l’Hanse 400 di Guido Battisti al secondo posto, al terzo “Dama…Bru” il First 47,7 di Antonio Burlina, oggi secondo.
Nel raggruppamento IOR generale e nell’Half Ton Class “Elena Celeste”, di Massimo Morasca conduce sempre al primo posto su “Prydween” lo Ziggurat di Davide Castiglia, seguito da “Donald Duck”, il Duck 31 di Paolo Di Malta, oggi buon secondo.
J24. “La Superba” di Ignazio Bonanno della Marina Militare conduce sempre al primo posto con 5 punti e cinque vittorie, al secondo “Djke” di Marco Vincenti, Fiamme Azzurre Polizia Penitenziaria con 16 punti, al terzo posto “American Passage” di Paolo Rinaldi con 18 punti.
Platu25. Al primo posto Edoardo Barni del RCCTevere Remo conduce su Gian Rocco Catalano sempre del RCCTevere Remo, al terzo posto Stefano Diamanti del CVela Roma.
Comet 21. Sulle sette imbarcazioni della classe minialtura, del progettista Sergio Lupoli, conduce al primo posto Alessandro Guardigli del CNautico Roma, al secondo Flavia Proietti del CVelico Fiumicino, al terzo posto Davide Paioletti della SVMarina Militare.
Il vento, abbastanza regolare da 265-275 gradi e di 7,5 nodi d’intensità ha evidenziato tattiche e strategie molto tecniche da parte degli equipaggi con l’iniziale classico bordo a terra dopo la partenza. La boa di bolina messa a circa 1,5 nm. per le imbarcazioni più grandi, causa la bonaccia iniziale sul percorso a bastone, veniva raggiunta abbastanza facilmente ruotando il vento verso dritta. Poi scendendo nel lato in poppa e dopo un primo lato a destra del campo e la successiva abbattuta si riusciva ad arrivare diretti e interni di boa.
Uno schema di un semplice sistema come da manuale di vela in teoria, ma in pratica molto più difficile e impegnativo da realizzarsi per le coperture e le strategie adottate tra i vari regatanti, come spiega Paolo Rinaldi, capoflotta di Anzio della numerosa classe J24 di 26 barche in gara, provenienti dall’Argentario, da Fiumicino e da Anzio e Nettuno. “Alla prima bolina il nostro “American Passage” è passato secondo dietro l’equipaggio “La Superba” della Marina Militare. Nel lato di poppa poi per nostro calcolo – continua Rinaldi - ci siamo occupati di coprire i due avversari più diretti in classifica, vale a dire “Avoltore” di Massimo Mariotti e “Dike” della Polizia Penitenziaria, ma “Pelle Nera” di Gianni Riccobono ne approfittava superandoci per un salto di vento. Il nostro terzo posto finale, dietro “La Superba” e “Djke” ci ha comunque premiato avendo noi guadagnato un punto su “Djke” e cinque punti su “Avoltore” al 5° posto nella attuale classifica generale, dopo lo scarto”.
Il Campionato Invernale d’Altura di Anzio-Nettuno 36° edizione, è organizzato dal Circolo della Vela di Roma, dal Reale Circolo Canottieri Tevere Remo, dalla Lega Navale Italiana sezione di Anzio, dal Nettuno Yacht Club con la collaborazione della Sezione Velica della Marina Militare di Anzio e dell’Half Ton Class. Il Comitato di regata è presieduto dal giudice Mario de Grenet. Il prossimo appuntamento dell’Altura è per la settima giornata, domenica 30 gennaio 2011.
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