Con il Trofeo Herceg Novi, cui hanno partecipato 27 imbarcazioni, tra italiane e slave che il 30 aprile hanno veleggiato nello splendido scenario delle Bocche di Cattaro, si è conclusa la prima parte di “Terradamare – Dove il mare incontra le DOP”, la manifestazione organizzata congiuntamente dal CUS Bari e da Oliveti d’Italia e giunta quest’anno alla sesta edizione.
La prima prova sportiva, la regata trans adriatica Est 105, con partenza da Bari ed arrivo ad Herceg Novi, in Montenegro, ha visto la partecipazione di ben 49 equipaggi ed è stata vinta dal GS 46 BC Perbacco di Arcangelo Rinaldi (CV Ondabuena). La seconda prova, il quarto “Trofeo Herceg Novi”, si è svolta invece il 30 aprile. La regata consisteva in un percorso a triangolo disputato nello splendido scenario delle Bocche di Cattaro, ha visto una splendida giornata di sole caratterizzata da vento variabile per direzione e intensità, ma sufficiente per far concludere a tutti la prova. Primo a tagliare la linea del traguardo è stato l'RC 44 Black Mistery armato da Sasa Petrovic (Jukole Gracalic), seguito da Perbacco, davvero protagonista in questa edizione di Terradamare, e poi dal First 45 Maisixti di Giuseppe Latorre (CUS Bari), dalla montenegrina Oxygen e dal X-362 Sport X-Blu di Giuseppe Ciaravolo (CUS Bari).
Mentre i velisti si davano battaglia in mare, grande riscontro ha ottenuto sulla terraferma il “Corso per aspiranti assaggiatori di olio d’oliva extravergine”, organizzato da Oliveti d’Italia durante la trasferta ad Herceg Novi.
“Il nostro Centro Universitario – ha spiegato il Presidente del CUS Bari Francesco Corsi – è orgoglioso di essere fra i promotori di questa manifestazione. Il primo anno avevamo 15 iscritti, quest’anno ce ne sono stati 49. Ma il successo di questa regata non è solo legato a questo dato, ma anche alla crescita esponenziale che c’è stata nel livello tecnico”.
“Abbiamo creduto – ha spiegato Cosimo Miceli, consigliere d’amministrazione di Oliveti d’Italia, che ha portato il saluto del Presidente Nicola Ruggiero – fin dall’inizio in questo evento: il connubio fra sport e promozione dell’olio pugliese DOP di qualità all’estero è stata una scommessa vincente”.
La manifestazione andrà incontro adesso a qualche giorno “di pausa”: si tornerà infatti in acqua il 23 maggio prossimo per il Trofeo Nicolaiano, passeggiata velica che si svolgerà nella acque del capoluogo barese, e concluderà l’edizione 2010 di Terradamare.
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
Così come i team internazionali della 52 SUPER SERIES hanno definito i propri obiettivi pre-stagionali per raggiungere il miglior risultato possibile a fine stagione, così il circuito definisce gli obiettivi di sostenibilità per l’anno
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Sabato 8 e domenica 9 novembre due giornate di regate con la regia del Circolo Velico Riminese
Corentin Douguet e Axel Tréhin, che avevano preso il comando della regata nel Golfo di Biscaglia, concludono questa parte del percorso in 2 giorni e 18 ore