Il 27-28 marzo si è svolta ad Andora la regata nazionale Classe 2.4, una barca particolarmente indicata per i disabili, scelta per i Giochi Paraolimpici. Prima giornata con tre belle prove svolte con vento da grecale di 4 m/sec che è rinforzato fino a 8 m/sec e onda residua libeccio del forte mare mosso dei giorni precedenti. Seconda giornata anch’essa con grecale di 4-5 m/sec che ha permesso l’esecuzione di una prova prima del calo del vento che ha costretto il Comitato di Regata a far rientrare i partecipanti. In ogni caso l’esecuzione delle quattro prove ha permesso ai regalanti di scartare la prova peggiore.
I primi tre classificati si sono piazzati con lo stesso punteggio finale e, quindi hanno prevalso i piazzamenti nei confronti dei diretti avversari. È prevalsa la costanza e la determinazione di Nicola Prandoni. con due primi e un quarto, della Lega navale di Milano, seguito da un altro velista della LNI Milano, Carlo Annoni , con una vittoria di giornata. Terzo classificato e primo classificato CIP, ossia la categoria disabili, il tenace Marco Gualandris della AVAS Lovere, con ben tre secondi posti.
“Siamo molto lieti di poter ospitare ancora una volta questa Classe, che ha eletto Andora come base nautica privilegiata dopo i Campionati Italiani qui svolti qualche hanno fa. Ci auguriamo che questa classe abbia sempre maggiore fortuna, dato che permette anche a regalanti disabili di regalare alla pari anche in condizioni impegnative, come ha dimostrato l’ottimo Gualandris in queste belle giornate di grecale ad Andora”.
Il 2.4 nasce a Stoccolma nel 1983 progettato da designer locali che utilizzarono la regola “R Metre” per creare un'imbarcazione singola a bulbo , la 2.4 mR. Si tratta di una vera e propria barca “purosangue” caratterizzata da una complessità e sofisticatezza da imbarcazione a bulbo, ma ai costi e con la sensibilità di una più semplice deriva.
“Abbiamo la fortuna di portare il nome dell’Italia nel nostro brand, e vogliamo che ogni componente, ogni fibra, ogni finitura parli la lingua del nostro saper fare"
L’italiana Django Deer di Giovanni Lombardi Stronati con Vasco Vascotto alla tattica ha confermato un anno straordinario, dopo il terzo posto all’Admiral’s Cup e la vittoria di classe al Maxi Yacht Rolex Cup
Iscrizioni prorogate al 25 ottobre, 350 iscritti da 17 paesi. Presenti molti atleti nazionali e medaglie olimpiche. La squadra azzurra con l’oro olimpico Marta Maggetti e due recenti podi iridati: Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei, Nicolò Renna
Dopo sette prove si chiude la tradizionale manifestazione organizzata dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
I giovani azzurri protagonisti della classe iQFOiL con Mattia Saoncella e Medea Falcioni, che hanno conquistato il titolo europeo al termine di una competizione intensa ed emozionante
Il Mills 72 di Louis Balcaen ha scritto una delle pagine più intense della storia recente della classica maltese, conquistando la vittoria assoluta in IRC dopo una regata lunga, snervante e tatticamente complessa
Vittoria di Ginevra nella XTutti, Hauraki X2. Il Trofeo Caorle 2025 assegnato a Demon-x (nella foto) e Super Atax
Undici squadre in rappresentanza di altrettante Zone FIV in regata sul Garda per l’edizione “zero” del nuovo format senza tutor over 25 a bordo di ciascuna imbarcazione. In testa la IV Zona Lazio
Sabato alle 16:00 (ora italiana) scatterà da Santa Cruz de La Palma, nelle Canarie, la seconda e decisiva tappa della Mini Transat La Boulangère 2025
Vento forte e spettacolo puro nella penultima giornata: Schleicher, Rajuan, Le Borgne Zibetti e Brüll dominano sotto raffiche da 28 nodi