domenica, 9 novembre 2025

REGATE

VELA - 191 barche in acqua per "Bari in vela"

"Cocò" di Vitantonio Natuzzi vince la prima edizione di "Bari in vela - Trofeo Banca popolare di Bari". Ma a vincere è stato più in generale lo sport. Per un giorno il capoluogo pugliese ha detto stop alle auto decidendo di andare a vela.
Grande successo, quindi, per la prima barcolana barese con 191 imbarcazioni iscritte. In mare c'erano tutti. Dagli optimist dei più piccini alle imbarcazioni d'altura, compreso un trimarano e un 49er. Undici i partecipanti in solitaria, undici quelli in coppia. Tre le barche d'epoca. La parola per tutti è stata divertimento. Due i percorsi allestiti dal Comitato di regata: uncidi le miglia da percorrere per i "grandi", fino a Torre a Mare e ritorno. Circa la metà per le derive. Per "Bari in vela - Trofeo Banca Popolare di Bari", i 547 velisti regatanti hanno dovuto affrontare un maestrale di 12 nodi con raffiche fino a 15, e un mare con onda formata.
Al termine della prima entusiasmante Barcolana barese tanti premi per tutti. Per l'altura il podio overall e quello minialtura era lo stesso: "Cocò" di Viantonio Natuzzi, "Extravagance" di Giuseppe Pannarale e "Nell'aria" di Vito Laforgia. Nella classe crociera domina "Orione" di Nunzio Pio Bellincontro, seguita da "Novecento" di Giuseppe Bello e "Gaios" di Giuseppe De Vanna. Per la classe crociera regata primo posto per "Maisixti" di Giuseppe Latorre, che ha conquistato anche il premio come barca più veloce portando a termine la regata in 1h41'05''. Dietro di lui sono arrivati "Oi tirsenoi" di Mauro Loperfido e "Fra Diavolo" di Saverio Scannicchio.
Tra le imbarcazioni da diporto vincono "Uaua" (fino a 7.50 mt), "Gioia Mia" (fino a 10mt.), "Max" (fino a 12 mt.), "Simone" (fino a 13.50) e "Kidan" (oltre 13.50 mt.).
Le condizioni avverse non hanno fatto mancare qualche scuffiata (ribaltamento in acqua) per i più piccini. Ma nessuna paura. Grazie all'assistenza fornita dal CV Bari e da tutti gli istruttori al seguito dei ragazzi tutto è filato liscio come l'olio. Ammirevole il comportamento di Mario Paudice e da Michele Chiancarella a bordo del loro FJ . I due hanno avvistato un equipaggio femminile in difficoltà e sono interventuti per prestare assistenza, mettendo da parte ogni velleità agonistica e dimostrando di essere veri marinai e non solo agonisti.
Passando ai risultati, per la categoria delle derive è stata fatta una classifica Portsmouth, (ovvero una classifica overall per tutte le imbarcazioni non divise per classi). Sul podio al primo posto l'F18 di F. Panella; al secondo Michi Spinelli e Gaetano Volpe con il loro 420; al terzo ancora un F18 con M. Pagano.
Poi, guardando alle classifiche divise per classi invece abbiamo:
Optimist cadetti con al primo posto Fabrizio Salatino , al secondo Adriano Notarangelo e al terzo Chiara Ditonno (anche prima femminile).
Optimist juniores con David Manzari primo assoluto per la classe, seguito da Martina Lattanzi, prima per le ragazze. Senza temere il mare e le condizioni meteo non facili da affrontare per la loro specialità, entrambi i ragazzi del Circolo della Vela di Bari hanno mostrato di avere tutte le carte in regola per proseguire sulla strada intrapetrsa rivelandosi due promesse del Circolo. Terzo classificato è Fabrizio Tamma della LNI di Bari.
Nella classe 420 podio interamente dedicato alla Lega Navale Italiana sez. Bari con Michi Spinelli e Gaetano Volpe al primo posto, seguiti da Marco e Luca d'Arcangelo al secondo e da Mariacristina Ciuffreeda e Patrizia Bergamini terze classificate in assoluto ma anche prime femminili.
Per il 4.7 sul podio: Davide Cuppone (1°), Annachiara Tanzarella (2°) e Ilaria Ditonno (3°).
Per i laser radial vincono Marco Traversa, Enrico Scelsi e Gianluigi Pizzolante Liuzzi. E chiudiamo con i laser standard dove hanno dominato Luciano Catalano, Paolo Mitrozza e Michele Cappiello.
Un risultato importante, dunque, quello di oggi, per il Circolo della Vela organizzatore della manifestazione, anche grazie all'aiuto della Lega Navale Italiana sez. Bari, del Circolo Costa del Sole e del Cus Bari. Ma a sostenere l'organizzazione ci sono stati anche il Circolo Canottieri Barion e Il Maestrale di Santo Spirito.
Nonostante i tempi ridotti per l'organizzazione della manifestazione (meno di un mese) l'obiettivo è stato centrato. Da segnalare anche due aereoplani dell'Aereoclub di Bari che hanno aderito all'iniziativa. Hanno attaccato sotto le loro ali adesivi con il logo della manifestazione e hanno sorvolato a lungo i campi di regata per salutare tutti i partecipanti a bordo delle imbarcazioni in attesa del segnale di partenza della regata. L'appuntamento per il prossimo anno è già stato annunciato. "Bari in vela" tornerà.




30/05/2011 18:40:00 © riproduzione riservata






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