C'è una bellissima caletta proprio al centro di Santa Marinella. Una sorta di "Terrazza sull'Infinito" dove l'occhio può perdersi nel blu del mare e dell'orizzonte. Un posto molto rilassante, frequentato da gente che non ha paura di avventurarsi sugi scogli. Niente auto, nessun pallone, niente sabbia. Ovviamente i bambini sono banditi non per scelta ma per necessità. Troppo pericoloso lasciarli aggirare sugli scogli. Un'oasi che mantiene un suo aplomb molto british anche d'estate. Ma ora che ancora non si è provveduto alla sua pulizia, questo posto ameno ha l'aspetto terribile di una discarica di ogni rifiuto. Soprattutto plastica. Tracce di falò, pezzi di tronco levigati dal mare, bicchieri, scatole, packaging, polistirolo, buste di plastica. Alcune cose verranno raccolte e buttate altre le porterà via il mare alla prima mareggiata. Questo posto meraviglioso oggi non è un inno alla bellezza, ma alla stupidità umana. I rifiuti di plastica in mare non sono solo un problema della grande isola di rifiuti nel Pacifico. Tra Italia, Francia e Spagna c'è la più alta concentrazione di plastica in mare di tutto il Mediterraneo. E quella che non si vede, quella fatta da minuscoli frammenti (micro litter) è la più pericolosa perché la ingeriscono inconsapevolmente tutti gli abitanti del mare. E anche noi. Ovviamente. Il Tirreno centrale presenta tra i mari italiani i valori massimi con 51 presenze di rifiuti plastici per kmq rilevati da Lega Ambiente. Iniziamo la pulizia da casa nostra.
UN VIDEOABBASTANZA IMPRESSIONANTE MA DA VEDERE ASSOLUTAMENTE SULLE CONSEGUENZE DELL'INQUINAMENTO
LINK https://youtu.be/0f156jNIZkM
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
QQ7 di Salvatore Costanzo conquista il Trofeo Mediolanum Cup; secondo posto per Freedom, il Solaris 50 da Edoardo Ridolfi e terzo posto per il Farr 30 Drago Volante
Si è conclusa a San Vincenzo (Livorno) la nona edizione del Sotto Gamba Game che si è svolta come sempre sotto il segno del superamento di ogni barriera e pregiudizio
Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata
Il tedesco Fabian Wolf si sta confermando assoluto dominatore: con 12 vittorie su 15 prove e un punteggio netto di 12, il titolo mondiale sembra ormai saldamente nelle sue mani. Alle sue spalle, l’austriaco Theo Peter
Un risultato che fa ben sperare, ma c'è ancora tanto da lavorare. Red Bull Italy chiude la prova di Saint Tropez al nono posto con 15 punti