Week-end intenso a Palermo per il Tropheum Autumni Ubi Maior. La pertubazione prevista spazza il Golfo con vento da Sud Ovest con acqua piatta e vento forte per tutti e due i giorni. Sabato vanno in acqua i Minialtura per tre prove in rapida successione. I leader della classifica, Sporting Village con a bordo il team della North Sails e Brera Hotels, non possono stare tranquilli. Dopo la prima tornata della stagione più fredda, quattordici giorni fa, tutti hanno messo a punto barche ed equipaggi per sbarrare loro la strada in uno dei Campionati Invernali più affollati ed agguerriti di Italia. E così dopo un acuto nella prima gara della giornata di Brera Hotels, sono Birbante di Giuseppe Cascino ed ancor di più la messinese Panza e Presenza a mettere il loro marchio sul Trofeo. Cascino riesce con una zampata finale a prendersi la seconda prova del giorno dopo che questa era stata condotta fin dall’inizio da Panza e Presenza timonata dall’attento trapanese Domenico Campo. Nella terza prova però, Panza e Presenza non lascia spazio a nessuno, prende la testa fin dall’inizio e controlla il gruppo fino al traguardo seguito proprio da Birbante. Fuori gioco da subito Brera Hotels, spinto in OCS, che si attarda a rientrare dagli estremi. Costante, come al solito, Sporting Village, timonata per l’occasione da Salvo D’amico: rimane sempre tra i primi mantenendo il team in alto nella classifica generale. Un po’ sotto i loro abituali standard i catanesi di Jhaplin. Migliorano gara dopo gara Reginetta di Fabio Tulone e Baraonda Cefosmet, lo Zip affidato all’esperto Maurizio D’Amico. Con l’avvento del primo scarto, Panza e Presenza sale sulla vetta della classifica seguita da Birbante e dal team della North su Sporting Village. Nessuno può stare tranquillo. I primi tre sono racchiusi nello spazio di soli tre punti, ma nel prossimo weekend scatterà un altro scarto e tutti potranno ambire alla testa della classifica. Tra quattordici giorni si dovranno fare i conti anche con Massimo Barranco, di ritorno dal Campionato del Mondo sugli RC44, che scenderà in acqua su Irritante con molti elementi di Team Italy.
Domenica spazio alle barche più grandi. Vento fino a 22 nodi. Partenza unica per Gran Crociera e Crociera/Regata. Grande bagarre come al solito ed Alvarosky di Francesco Siculiana che brucia tutti ed esce bene dalla partenza. Ma con il vento teso la trapanese Elima e Cochina di Giorgio Fabbri, forti della loro generose dimensioni riprendono la testa della corsa. Ma sono i “piccoli” a darsi da fare. Dieci e Lode, di Giacomo Venezia e Pietro Cucchiara, affidata all’esperto marsalese Stefano Reina, fa valere l’esperienza del suo equipaggio abituato a regatare in condizioni dure. Alla stessa maniera Weltanschauung di Fabrizio Mineo non perde strada e conduce la prova senza alcuna sbavatura. Giungerà a ridosso dei grandi ed i compensi lo metteranno dietro solo ad Alvarosky. Nella seconda prova è Cochina ad impensierire Alvarosky. Lotta a due fino dalla partenza, ma Siculiana non concede spazi. Taglierà per primo il traguardo , subito dietro arrivano Cochina e la costante Dieci e Lode. In classifica generale Alvarosky prende la testa con un solo punto di vantaggio su Cochina. Come nei minialtura l’equilibrio è massimo. Tra quattordici giorni con una classifica così corta e la possibilità di un secondo scarto i giochi si riapriranno sicuramente.
Tra i Gran Crociera è la giornata di La Roby. Quando il vento sale è l’imbarcazione di Sciacca, abituata a queste condizioni, la barca da battere. Fa sue tutte e due le prove con l’esperto equipaggio, condotto da Roberto Randazzo, che fa correre la barca senza fare alcun errore. Bene fa anche Mago Blu di Fulvio Palumbo che con i compensi si prende due secondi posti. Joshua oggi non ha particolarmente brillato. Salvatore Caradonna ha sofferto le condizioni difficili di oggi, vento e pioggia continua, ma con una condotta attenta è riuscito a limitare i danni e rimane leader della classifica generale dei Gran Crociera sopravanzando Mago Blu e La Roby. Classifica corta anche tra i Gran Crociera, tutto è ancora possibile.
Nella speciale classifica a “punti” che vede insieme Crociera/Regata e Gran Crociera, Saverio Cappello, armatore di Elima, conduce con 20 punti, distaccando Marco Lo Bello, armatore di Daimadda, fermo a 10 punti.
Sodebo Ultim 3, il maxi-trimarano francese guidato da Thomas Coville, è salpato il 15 dicembre 2025 per un nuovo tentativo di record sul Trofeo Jules Verne, il giro del mondo senza scalo né assistenza
Un mare affollato quello di ieri al largo di San Foca, grazie ad una bella giornata di sole e di vento ‘giusto’, anche per la flotta di ‘Più Vela Per Tutti’, che ha disputato la sua quarta regata del campionato invernale
Spirit of Nerina (ORC A-B), Sease (ORC C) e Ariarace (Rating FIV). Sono questi gli equipaggi che festeggiano al termine della prima manche del 50° Campionato Invernale del Tigullio
La vittoria thailandese ha avuto anche un significato storico: a bordo dell’SSL47 numero 6 c’era infatti Sua Maestà la Regina Suthida, in ruolo attivo come tattica e timoniera, alla guida del team di casa nelle acque di Pattaya
L’equipaggio di Orofino vince il Trofeo Gaetano Martinelli (ORC), quello di Neri e Cassese il Trofeo Oreste Albanesi (Sport Boat), mentre il team di Fotticchia conquista il Trofeo Paola Martinelli (Gran Crociera)
Grande successo per il Trofeo Fondazione Telethon, la regata destinata a raccogliere fondi a favore della ricerca sulle malattie genetiche rare
Sua Maestà la Regina Suthida di Thailandia scenderà in acqua insieme al Team Thailandia per le regate della Star Sailors League
La squadra italiana chiude la rassegna iridata con tre medaglie e conquista per il terzo anno consecutivo il Nations Trophy, confermandosi ai vertici della vela giovanile internazionale
Più di 100 imbarcazioni provenienti da 16 Paesi hanno confermato la propria partecipazione, a testimonianza di quanto questo appuntamento sia ormai tra i più prestigiosi e attesi del calendario velico internazionale