C’è anche, ovviamente, un Giro di Francia a vela, che si chiama altrettanto ovviamente Tour de France. Dura un mese, come il giro nostrano che Cino Ricci porta avanti da ben 22 anni solo ed esclusivamente con la sua capacità organizzativa, e si è concluso anche lui ieri. IL vincitore è l’equipaggio di Nouvelle-Calédonie, condotto da Bertrand Pacé che è passato in testa ed ha condotto la corsa dallo scorso 3 luglio.
«Se vuoi vincere il Tour de France à la Voile, devi sempre stare sul “pezzo”. Ci vuole molta resistenza anche fisica e tanta energia. Il Tour è difficile, esigente e lungo. Non c’è mai tregua. Arrivi e riparti di continuo. » Al timone di Nouvelle-Calédonie, Bertrand Pacé conquista così il suo settimo Tour. L0’ultima volta che era riuscito nell’impresa era il 1997. Solo oggi, a vittoria avvenuta, il campione di match race ci crede veramente: « Mi sono sempre sentito in pericolo per tutto il tempo della corsa. A Lorient o a Talmont, quando I Giornalisti mi dicevano che avevo praticamente vinto, non ci ho mai veramente creduto.» Nouvelle-Calédonie termina il Tour a 31 punti davanti a Courrier Dunkerque, oggi second e vincitore nel 2008 e nel 2009. « Questo ci fa ancora più piacere – sottolinia Pacé – Noi abbiamo fatto veramente di tutto per poter vincere quest’anno. Abbiamo costruito la nostra vittoria nel corso delle grandi tappe, ma ci siamo sempre sentiti minacciati da Courrier Dunkerque e da Toulon-Provence-Méditerranée – COYCH. L’equipaggio di Daniel Souben è stato sempre molto costante ed ha una barca molto veloce.» Anche nell’ultima giornata nei bastoni disputati in rada a Tolone Courrier Dunkerque ha vinto la prima manche, mentre Nouvelle-Calédonie la seconda. Un duella durato davvero fino all’ultimo istante.
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi