Sempre pronto a mettersi in gioco Vincenzo Onorato ha deciso di partecipare anche alla Louis Vuitton Trophy Auckland. Proprio così, è notizia di oggi che Mascalzone Latino Audi, da poco annunciato come prossimo Challenger of Record della 34° Coppa America, si unisce agli altri sette contendenti del trofeo ad Auckland, Nuova Zelanda. Le regate inizieranno il mese prossimo nel Waitemata Harbor e saranno disputate a bordo di barche di Coppa America: il Louis Vuitton Trophy Auckland è il secondo appuntamento di un circuito internazionale di cinque regate con formula a match race (ispirato alle Louis Vuitton Pacific Series dello scorso anno) che si svolgono nell’arco di un anno. Al primo evento in Francia lo scorso novembre, il Louis Vuitton Trophy Nice Côte d’Azur è stato vinto dal team Azzurra, guidato dallo skipper Francesco Bruni, che ha sconfitto il favorito Emirates Team New Zealand (ed il suo skipper Dean Barker) per 2-0. Entrambi i team fanno parte della lista degli otto sindacati iscritti ad Auckland. Va detto che l’unico sindacato presente anche l’anno scorso, oltre ad Emirates Team New Zealand, è l’inglese TEAMORIGIN dello skipper Ben Ainslie, vincitore di ben quattro medaglie olimpiche. A marzo ci saranno quattro nuovi team, tutti con volti familiari e importanti credenziali (tutti e quattro hanno fatto il loro debutto a Nizza), si va dal francese ALEPH Sailing Team che è guidato dallo skipper Bertrand Pacé a All4One, che è una combinata franco/tedesca con lo skipper Jochen Schümann. Quindi lo svedese Artemis, che può vantare come skipper Paul Cayard, eppoi il russo Synergy Russian Sailing Team che come skipper schiera Karol Jablonski. Per via della Festa della vela di Auckland (Auckland Festival of Sail) organizzata da Emirates Team New Zealand, il Louis Vuitton Trophy sarà concomitante con il Salone nautico internazionale di Auckland (Auckland International Boat Show). Le due barche di Coppa saranno ormeggiate nel cuore del Viaduct Basin, nella parte adiacente ai ristoranti e ai bar preferiti dagli abitanti di Auckland, per offrire un’opportunità irripetibile per gli spettatori di vedere da vicino la preparazione, le partenze e gli arrivi dei vari team ogni giorno. Le regate seguiranno il format stabilito ad Auckland lo scorso anno ed adottato anche per le gare di Nizza lo scorso novembre. Le regate inizieranno martedì 10 marzo. I team si alterneranno regatando sulle due barche in quattro match al giorno, per completare una serie a round robin prima di una eliminazione a scala che culminerà nelle finali di sabato 21 marzo. Si stanno mettendo a punto i preparativi per ospitare i velisti più forti del mondo. Le due barche di Emirates Team New Zealand, NZL 84 e NZL 92, sono state rimesse a punto, ottimizzate e riattrezzate dopo un anno di riposo. Hanno issato per la prima volta ieri le loro vele nel porto. Il Louis Vuitton Trophy Auckland è organizzato in associazione con il Governo della Nuova Zelanda, Emirates Team New Zealand, il Royal New Zealand Yacht Squadron, la Città di Auckland e Audi.
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato