venerdí, 11 luglio 2025


ARGOMENTI
IN EVIDENZA

ambiente    the ocean race europe    america's cup    luna rossa    moth    salone nautico di genova    vele d'epoca    attualità    manifestazioni    29er    yccs    admiral's cup    regate    wwf    rs21    smeralda 888    52 super series   

REGATE

Ma che bel Giro d'Italia hanno fatto Cecilia Zorzi e Aina Bauza!

ma che bel giro italia hanno fatto cecilia zorzi aina bauza
redazione

Lo scorso mercoledì, dopo 10 giorni di regata, il team Mexedia formato dalla trentina Cecilia Zorzi e la spagnola Aina Bauza, è stato il secondo a tagliare l’arrivo del Giro d’Italia non stop. 

 “Durante la risalita del Tirreno abbiamo incontrato condizioni veramente impegnative. La coda di una depressione passata e l’arrivo di una nuova hanno messo noi e l’attrezzatura a dura prova. Riuscire ad arrivare a Genova, per di più conquistando il secondo posto, è una soddisfazione incredibile”. 

Queste le parole della skipper Cecilia Zorzi, portacolori del Circolo Vela Arco, all’arrivo del Nastro Rosa Veloce, competizione partita a Venezia il 7 novembre e conclusasi una dozzina di giorni dopo a Genova.
Il percorso prevedeva la circumnavigazione dell’Italia, lasciando anche la Sicilia a destra e passando obbligatoriamente attraverso sette “gate”, posti davanti ad Ancona, Vieste, Brindisi, Crotone, Marina di Licata, Capri e Gorgona. 

La flotta composta da otto Figaro 3 del cantiere Beneteau, ha tagliato la linea di partenza in una suggestiva location davanti a Piazza San Marco, in condizioni di vento leggero e instabile.
Vicine ai leader dopo un’ottima partenza, Cecilia Zorzi e Aina Bauza, unico team femminile in gara, hanno conquistato la testa della flotta durante la seconda notte di regata grazie a una scelta strategica che le ha portate vicino alla costa croata. Le due skipper hanno guidato il gruppo durante le giornate successive, accumulando un vantaggio sul secondo di più di 15 miglia. 

Una calma di vento davanti alla città di Crotone ha però fermato l’avanzata di Team Mexedia, che è rimasto bloccato 10 ore nell’assenza di vento. Da dietro la flotta ha sfruttato i flussi ancora presenti colmando tutto il distacco (fino a 80 miglia). 

 “La bolla di vento era enorme e non c’è stato modo di evitarla” - racconta Cecilia - “È stato veramente difficile non perdere la calma in quel momento, psicologicamente sono state le ore più dure di tutto il giro. Quando finalmente è rientrato il vento eravamo di nuovo tutti vicini, bisognava ricostruire tutto da capo”. 

La flotta è rimasta molto compatta fino al superamento dell’Isola di Ustica, quando è stata investita da svariati groppi temporaleschi che con la loro violenza hanno creato dello scompiglio. In uno di questi Cecilia e Aina hanno rotto Fiocco e Code 0 (due vele di prua) e sono state costrette a rallentare per riparare per quanto possibile i danni. Hanno raggiunto il gate di Capri in quinta posizione ma non si sono date per vinte e hanno continuato ad attaccare nonostante le condizioni impegnative. 

Durante l’ultima notte di regata hanno conquistato la seconda posizione, mantenendola fino all’arrivo e concludendo il periplo dopo 10 giorni, 4 ore e 27 minuti. 

Con grande soddisfazione Aina Bauza ha dichiarato: “È stata la regata più lunga e impegnativa che abbia mai affrontato. Abbiamo fatto qualche errore ma abbiamo sempre trovato il modo di rimediare e tornare all’attacco. L’affiatamento con Cecilia è stato fondamentale, ci siamo spronate a vicenda senza mai mollare. Quando si passa così tanto tempo in mare è fondamentale avere un buon feeling.” 

La vittoria è andata all’equipaggio formato da Pietro D’Alì e Matteo Sericano (9 giorni, 20 ore e 23 minuti). Conclude il podio la coppia scozzese Maggie Adamson e Finlayson Calanach (10 giorni, 7 ore e 55 minuti). 

 


22/11/2022 09:42:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Malcesine pronta per il Mondiale Moth

Dal 6 al 13 luglio 2025 prende ufficialmente il via il Campionato del Mondo Moth 2025, ospitato dalla Fraglia Vela Malcesine e preceduto dal Pre-Mondiale in programma il 4 e 5 luglio

Rolex TP52 World Championship: American Magic di nuovo leader

American Magic Quantum Racing torna leader del Rolex TP52 World Championship CASCAIS 2025 alla fine di una quarta giornata travagliata per il team americano

Rolex TP52 World Championship, sorpresa Paprec

Paprec di Jean-Luc Petithuguenin è il leader Rolex TP52 World Championship CASCAIS 2025 alla fine della terza giornata. Oggi una sola regata con condizioni letteralmente diverse da ieri. American Magic Quantum Racing non brilla e cede lo scettro

Civitanova-Sebenico: il 10 luglio la partenza

Già 35 i concorrenti che prenderanno parte alla tappa adriatica del Campionato Italiano Offshore FIV. Alesandro Gattafoni e la sua “125 miglia per un respiro” partner speciali della regata internazionale

Capocaccia vince la Coppa Europa Smeralda 888

Giunge al termine oggi la 21^ edizione della Coppa Europa Smeralda 888, tradizionale evento organizzato dallo YCCS sin dal 2001 e inserito all’interno del circuito della Classe

YC Adriaco: parte domani la Settimana Velica Internazionale

Il classicissimo appuntamento con la regata offshore Trieste – San Giovanni in Pelago – Trieste ritorna nella sua 64sima edizione e per la prima volta a calendario nel mese di luglio

Rolex TP52 World Championship: il campione è American Magic Quantum Racing

American Magic Quantum Racing vince il Rolex TP52 World Championship CASCAIS 2025, alla fine di una quinta giornata in controllo per il team americano, ma Paprec ci crede fino alla fine

Ponza: ormeggiare con il Telepass

Con Telepass Mare Ponza diventa possibile effettuare il pagamento del ticket ambientale direttamente dal proprio smartphone, scaricando l’app dedicata, a prescindere che si sia cliente Telepass

Il Team Django rappresenterà l'Italia all'Admiral's Cup

In rappresentanza dello Yacht Club Costa Smeralda (YCCS), il Team Django, guidato da Giovanni Lombardi Stronati, regaterà con due imbarcazioni: l’innovativo wallyrocket51 Django e il collaudato JPK 1180 Django

Garda: una prima giornata complessa per il Mondiale Moth

I 137 atleti in rappresentanza di 25 nazioni hanno affrontato il primo giorno di regate in condizioni decisamente insolite per Malcesine, con un meteo instabile che ha reso la giornata complessa ma comunque emozionante

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci