Torbole è sempre una garanzia e dopo una prima giornata esitante, oggi ha sparato un Peler intorno ai 15 nodi che ha permesso al Campionato Italiano Ufo 22 di archiviare altri quattro risultati utili, delineando una classifica cortissima anche grazie all’entrata dello scarto. Escopazzo, lo scafo di Nicola Girardi del Circolo Vela Arco si porta in testa con ottimi parziali (2-4-1-1) superando Magica che all’esordio di campionato guidava la flotta. Matteo Ferraglia al timone, Carlo Fracassoli alla tattica coadiuvati nelle manovre da Carlo Zermini e Alice Cialfi non sbagliano quasi nulla e dimostrano talento e sensibilità su un campo molto tattico e di non facile interpretazione.
Un punto soltanto però li separa da Magica di Fabrizio Albini (CVG) comandata da Fabio Larcher. I giovanissimi di Gargnano non mollano e alla loro prima stagione sull’Ufo22 fanno vedere i numeri. Chiude il podio provvisorio Checo Barbi su Gio di Farina (ANS) che mette a segno una rimonta eccezionale a partire dalla prima boa di bolina della prova di ieri. Tutto in salita per loro ma con tenacia e perseveranza riescono a entrare di diritto tra i contendenti con parziali mai giù dal podio. Più staccato il quarto, Violetta (Acquafresca Sport Center) di Paolo Confalonieri con Pier Omboni e Cesare Togni. In testa alla classifica owner driver, Deghjo di Alessandro Lotto (YC Acquafresca), sesto in overall. Niente però è già scritto e le tre prove in programma domani a partire dalle 9,30 potrebbero ancora riservare sorprese. Il Campionato Italiano coincide con l’ultima tappa della TurboCup 2021 che assegnerà domani il titolo overall e quello del miglior timoniere-armatore. Un po’ di giochi si sono già delineati oggi, anche se fino all’ultimo la flotta continuerà a regalare manche estremamente competitive ma corrette, oltre che decisamente tattiche .
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese