Ultimo appuntamento del Campionato Invernale di Vela d’Altura di Napoli che, come da tradizione, sarà spalmato su due giornate, quella di sabato 4 e quella di domenica 5 marzo.
La regata di sabato è organizzata dal Circolo Nautico Posillipo e mette in palio il Trofeo del Campionato mentre la tappa di domenica è affidata alla sezione velica dell’Accademia Aeronautica e allo Sport Velico della Marina Militare con l’assegnazione della Coppa Francesco De Pinedo.
“La tappa del Campionato Invernale di Vela di Altura organizzata da noi è un evento che rientra nel piano di rilancio della sezione vela del Posillipo – spiega Aldo Campagnola, Presidente del Circolo Nautico Posillipo – rilancio che si fonda su obiettivi ambiziosi, su una tempistica veloce per riportare ai livelli del miglior passato la vela rossoverde, sulle competenze sportive e manageriali della nostra fantastica dirigente Marilisa Varrone a cui io e il Consiglio abbiamo conferito delega con incondizionata fiducia.”
“Ogni premio messo in palio per eventi sportivi ha sempre un passato denso di storia e di trionfi, ma il “Trofeo Francesco De Pinedo”, intitolato all’Ufficiale di Marina e aviatore napoletano, è sicuramente fra i più affascinanti – afferma il Capitano di Vascello Angelo Patruno, Direttore del Centro Velico d’Altura e Presidente della Sezione Velica della Marina Militare di Napoli – La consegna della Coppa ai vincitori di questo avvincente campionato di vela invernale nel golfo partenopeo, non è solo l’occasione per rimarcare il profilo di un valoroso uomo di mare e punto di riferimento nella storia dell’aviazione italiana, ma rappresenta anche un’opportunità per sottolineare quanto lo sport velico sia una indispensabile scuola di vita per la nostra Forza Armata. La pratica sportiva e l’arte di saper andare per mare costituiscono parte integrante della formazione e della professionalità di base di un marinaio. In mare si riconoscono i propri limiti, si adoperano tutte le proprie forze, si fa equipaggio, si impara a rispettare la natura navigando tra gli elementi, con i quali si convive e si diventa alleati”.
Team Francesca Clapcich Powered by 11th Hour Racing sceglie la Società Nautica Pietas Julia di Trieste come suo primo beneficiario di un grant (nella foto una giovanissima Francesca con la squadra Laser del club)
A comandare la classifica è Sentinel di Geoff Fargo, alla pari con gli italiani di Strambabpapà di Micheli Paoletti; la coppia di testa ha un solo punto di margine su Dark Horse di Cuyler Morris, a sua volta incalzato da Gamecock di Peter McClennen
E' in corso a Trieste il Melges 24 World Championship 2025 e la barca monegasca Nika dell'armatore Vladimir Prosikhin è al comando ma il mondiale è apertissimo:"Oggi siamo stati bravi e fortunati, domani chissà: noi certo cercheremo di dare il meglio”
Troppo pericoloso continuare. I concorrenti si stanno dirigendo verso porti sicuri in Portogallo
Intervista tripla con tre dei migliori "navigatori" italiani, attualmente impegnati nella 52 Superseries: Francesco Mongelli, Andrea Visintini e Bruno Zirilli. Il ruolo del navigatore e la mancanza di giovani leve causata dalla nuova America’s Cup
Dopo la sua messa in riserva lo scorso anno, con il subentro della più moderna LHD Trieste, il governo italiano ha trovato un acquirente interessato: Jakarta
I leader sono Maddalena Spanu e Mathis Ghio. Spanu “Domani sarò più agguerrita delle mie avversarie”. Ghio guarda a domani: “Spero di chiudere tutto con una sola regata”
Pari merito fra due dei grandi favoriti dopo la seconda giornata del Sardinia Grand Slam. Stragiotti e Vodisek in scia. Donne: Kampman brilla, Whitehead bene col maestrale
Spanu e Ghio tengono la testa della classifica. Vaina Picot “dare il meglio sarà la mia strategia per superare Maddalena”. Domani, venerdì 26, giornata importante: si stabilisce l’ingresso in medal series
Nell’ultima giornata della tappa conclusiva, il risultato rimane invariato rispetto a ieri: Sled è campione a Porto Cervo. American Magic Quantum Racing conquista per la settima volta il titolo della 52 SUPER SERIES