''L' incidente alla nave avvenuto nel Mar Grande di Taranto e' un fatto gravissimo che pone con urgenza la necessita' di liberare il Golfo di Taranto dal petrolio''. Lo afferma in una nota il presidente nazionale de iVerdi, Angelo Bonelli, candidato sindaco di Taranto per un cartello di associazioni ambientaliste. '' Chiediamo - aggiunge Bonelli - che si metta uno stop alla concentrazione di attivita' inquinanti nell' area di Taranto che gia' sta pagando un prezzo altissimo in termini di vite umane e di malattie all' inquinamento. A questo punto e' necessario che il governo finanzi un piano straordinario per la riconversione di Taranto che, ormai, e' un' emergenza nazionale''. Per Bonelli, occorre che su questo incidente '' sia fatta immediata e piena luce visto che quello di oggi non e' il primo incidente in cui quantita' rilevanti di idrocarburi sono state sversate in mare''. '' Lo scorso 19 gennaio - ricorda il leader dei Verdi - una chiazza di idrocarburi molto estesa e' stata trovata sempre nel Mar Grande nei pressi di Punta Rondinella. Tra l' altro, questi ripetuti incidenti, evidenziano un allarme sicurezza enorme visto che, con l' ampliamento gia' approvato del Progetto ' Tempa Rossa' dell' Eni si avra' un raddoppio del traffico delle petroliere che passeranno dalle attuali 30 a140''.Secondo Bonelli, '' quella che sta avvenendo a Taranto e' una continua aggressione all' economia locale, gia' fortissimamente
danneggiata dalla diossina e dall' inquinamento del Polo siderurgico e della raffineria, ed in particolare alla mitilicoltura. E' francamente inaccettabile - conclude - che anche il Governo Monti dopo quello Berlusconi, nel Decreto Semplificazioni, abbia commesso un' ulteriore ingiustizia consentendo alle compagnie petrolifere di trivellare non a 12 miglia dalla costa come avviene in tutta Italia, ma a 5 miglia dalla costa''.
La Veleziana Sailing Week – supportata da Generali organizzata dalla Compagnia della Vela, è entrata oggi nel vivo, con tante novità e momenti di divertimento all’insegna dello sport: regate veliche e un nuovo evento in collaborazione con le remiere
A dominare la regata è stato il Fast and Furio Sailing Team dello Yacht Club Adriaco, con Furio Benussi che ha conquistato la vittoria a bordo di Arca Sgr, stabilendo il nuovo record di percorrenza con un tempo di 40 minuti e 51 secondi
La regata, che si è svolta come da tradizione nelle acque interne della città, ha visto la vittoria di Prosecco Doc Shockwave 3, skipper Mitja Kosmina, con Michele Paoletti tattico e Stefano Spangaro alla randa
Iscrizioni prorogate al 25 ottobre, 350 iscritti da 17 paesi. Presenti molti atleti nazionali e medaglie olimpiche. La squadra azzurra con l’oro olimpico Marta Maggetti e due recenti podi iridati: Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei, Nicolò Renna
Il Maxi Black Jack 100 di Remon Vos, con Tristan Le Brun al timone ha vinto con un tempo reale di 2 giorni, 17 ore, 44 minuti e 07 secondi
A Civitanova l’atto finale di un circuito lungo, partecipato e ricco di emozioni. In acqua 240 giovani velisti, suddivisi tra 152 nella Divisione A e 88 nella Divisione B, provenienti dai principali circoli della penisola
European Championships Slalom Fin & Foil: sabato altri due slalom pinna con Jordy Vonk sempre leader
Dopo sette prove si chiude la tradizionale manifestazione organizzata dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
L’italiana Django Deer di Giovanni Lombardi Stronati con Vasco Vascotto alla tattica ha confermato un anno straordinario, dopo il terzo posto all’Admiral’s Cup e la vittoria di classe al Maxi Yacht Rolex Cup
Le regate si disputeranno dal 9 al 29 novembre con prove tra boe nelle prime tre domeniche e giornata conclusiva sabato 29.Il Campionato Autunnale accoglie flotte OPEN, ORC e MINIALTURA