Brutti, sporchi e cattivi. E anche evasori. Questo l’identikit del perfetto velista messo a punto dal governo Monti. La caccia non è ancora aperta, complice il clima poco propizio, ma dopo Cortina, Milano, Napoli e Sanremo alla ricerca del caro estinto (lo scontrino fiscale) con i primi caldi toccherà sicuramente anche ai porti assistere alle scorribande degli uomini in grigio. A Pasqua il terrore non correrà sul filo, bensì sul molo. Chi vorrà uscire in barca, dopo essersi accuratamente travestito, salirà in barca e mollerà gli ormeggi velocemente. Con un’accortezza, però. Quella di lasciare a terra un “palo” che potrà dargli il via libera per il rientro. Ma magari sarà un’operazione congiunta: da terra, cielo e mare. E allora non ci sarà scampo per il nullatenente con “barchetta” fuori ordinanza. Dispiaciuti per gli evasori? Neanche per idea. Preoccupati invece per le tante persone per bene che vivranno la loro barca non più con la necessaria serenità. I tanti furbetti del “charterino”, con mastodontiche barche intestate ad inversamente minuscole società, hanno già salpato le ancore verso lidi più accoglienti. Dalle mie parti le scie dirette verso le coste slave hanno diviso in due l’Adriatico. Monti, come il Faraone, ha visto aprirsi il mar Rosso e il popolo degli eletti (i politici non sono pochi tra queste schiere di fuggiaschi) ha già raggiunto la terra promessa. Ma se a Ravenna impera la tristezza nonostante il Carnevale, è il Friuli che più di ogni altro piange la dipartita dei suoi figli migliori. Un esodo senza speranza. Se non riusciamo a fermare neanche i nostri migliori cervelli quando si trasferiscono all’estero, figuriamoci se possiamo riuscirci con i nostri migliori portafogli.
Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club
Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo
Le previsioni di vento leggero si sono purtroppo trasformate in bonaccia nel primo giorno della Maxi Yacht Rolex Cup e per domani la situazione non cambierà; partenza anticipata alle ore 11 per sfruttare la previsione di brezza mattutina
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Dopo cinque adrenaliche regate, con vento teso da nord e mare con onda, la vittoria finale va Luna e Giovanni Di Biagio della Liberi nel Vento davanti a Giulio e Corrado Guerrini del circolo Marinando 2.0 di Ravenna. Terze Alessandra Coppola e Cerri Sofia
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
Disputate regolarmente altre due prove del tradizionale Campionato organizzato dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
Al comando nelle rispettive classi: Magic Carpet E, Jolt, Nice, H2O e Moat
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)