Si dice che non tutti i mali vengono per nuocere. Una grossa nube ha oscurato negli ultimi anni l'economia
mondiale e probabilmente l'obiettivo di tutti per cercare di uscirne è quello di puntare sui lati positivi.
Nell'industria nautica è un obiettivo che fa riflettere sul nostro sport e su ciò che lo rende attraente, sui valori fondamentali della navigazione e su ciò che si può fare per renderlo possibile e stimolante anche per nuove
persone.
Nel nostro lavoro con Elan abbiamo sentito l'esigenza di puntare sul lato più travolgente della vela, creando con il 310 ed il 350 barche in grado di catturare l'attenzione di coloro che sono infatuati dal lato divertente
della vela. Ed ora, come ampliamento logico di questo lavoro, siamo molto lieti di essere stati in grado di
cercare una misura che possa rappresentare un incubatrice cruciale per la salute futura dello sport.
Il nuovo Elan 210 è quello che generalmente si definisce una barca “entry-level” , che si spera possa nutrire
nelle persone l'interesse per lo sport e per il possesso di una propria imbarcazione.
In realtà però l'Elan 210 è molto di più - per alcuni rappresenterà tutto ciò che si possa sognare dalla vela,
per altri sarà una seconda barca, una scarica di adrenalina per regate occasionali. Qualsiasi sia il criterio di
scelta crediamo che questa barca verrà ben accolta nel mondo della vela - veloce e reattiva per soddisfare le
esigenze dei regatanti, spaziosa e sorprendentemente confortevole per la crociera.
Il design dell'Elan 210 riprende molte delle caratteristiche innovative viste sulle "sorelle" più grandi, il 310 ed
il 350. I due timoni offrono miglior manovrabilità con barca sbandata e minor beccheggio, consentendo
all'Elan 210 di beneficiare di una potente forma dello scafo con generose sezioni di poppa.
La grande stabilità dello scafo ed il baricentro basso della chiglia a T offrono un raddrizzamento importante
rispetto ad un dislocamento ridotto. In combinazione con un piano velico piuttosto ampio ( incluso spinnaker
ampio ed asimmetrico con bompresso retrattile e opzione per una randa maggiorata ) l'Elan 210 offre
prestazioni brillanti con e senza vento.
Oltre alle prestazioni migliori, la forma dello scafo piuttosto largo consente di avere un pozzetto spazioso ed
un volume interno eccezionali per una barca di queste dimensioni. La barra centrale ed il trasto randa montato sullo specchio di poppa esaltano la sensazione di spazio in pozzetto. In centro al pozzetto c'è un
alloggiamento contenente un motore 4 cilindri 6 Cv che viene ritratto e posizionato grazie ad un apposito
sistema
Drizze, terzaroli e manovre fiocco sono condotte tutte in pozzetto grazie a due winch Harken montati ai lati
del tambuccio, in corrispondenza della cabina. Questi winch consentono inoltre di attivare il sistema di chiglia
basculante in grado di ridurre il pescaggio da 1,55m a 0,50m rendendo pertanto l'Elan 210 facilmente
carrellabile e ideale per la crociera in acque con bassi fondali.
Sotto la coperta il layout è semplice, ma al contempo altamente funzionale. All'interno dell'Elan 210 possono
dormire tranquillamente quattro persone grazie ad una doppia cuccetta a prua ed a due singole a poppa. La
cucina semplice, composta da fornello e lavello singoli ed un wc nascosto consentono di avere tutti i comfort
necessari per un week-end di crociera.
L'Elan 210 sicuramente sarà in grado di conquistare una posizione forte nel mercato delle piccole
imbarcazioni e fornirà il modello ideale per approcciarsi alla linea performance Elan.
Lo spirito genuino che sta alla base del progetto dell'Elan 210 attirerà allo stesso modo l'appassionato alle
regate ed alla crociera offrendo quindi un eccellente potenziale in caso di rivendita futura dell'imbarcazione.
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
Un successo tanto spettacolare quanto simbolico: esattamente trent’anni dopo la vittoria del padre Yvan Bourgnon nella stessa regata, il figlio scrive una nuova pagina della storia familiare e della vela oceanica
La stagione sportiva proposta dal Circolo Velico Riminese si chiude con il Campionato Autunnale 2025 svoltosi sabato 8 e domenica 9 novembre
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
I momenti più belli: "La luna. Di notte era come se fosse giorno, fantastico. Le mie frontali sono tutte cariche, ne ho usata solo una. È stato bellissimo, il sorgere del sole e i tramonti della luna"
Una bellissima giornata di sole e vento ha permesso al Comitato di Regata, presieduto dal Giudice Nazionale Carlo Cacioppo e dai Giudici De Rossi e Sferra, di portare a termine una stupenda prova costiera davanti al Parco Nazionale del Circeo