Il Circolo della Vela di Roma ha organizzato nel fine settimana la 37° edizione della Coppa Asteria, una delle regate d’altura di più lunga tradizione nel Tirreno.
Vento leggero da Sud Est in partenza, che nel corso della mattina di sabato è aumentato per poi girare a Ponente, avvantaggiando chi aveva scelto di posizionarsi più al largo.
Il Ponente ha consentito al gruppo dei primi, con in testa Duende, di arrivare da Anzio velocemente a Ponza, lasciare a dritta Zannone per poi scendere fino a Ventotene. Scesa la notte la brezza è calata, tanto da far decidere al Comitato di Regata composto da Emanuela Proietti ed Enrico Maria Ragno, di ridurre la regata proprio al cancello di Ventotene.
I Line Honour vanno proprio a Duende, Vismara 46 di Raffaele Giannetti (CN Riva di Traiano) con Michele Vaccari al timone, arrivato a Ventotene in 11 ore e 47 minuti. Duende si aggiudica il successo overall come primo nella classifica in compensato ORC, aggiudicandosi quindi sia il Trofeo Agostino Straulino, offerto dalla Marina Militare per il primo in tempo reale, sia il Trofeo Asteria per il primo classificato in ORC. Secondo classificato ORC il First 40 Sayann di Paolo Cavarocchi (LNI Anzio). Terzo posto per il Salona 41 Raggio di Sole di Luciana Fiumara (Nettuno YC).
In IRC successo di Sayann, che precede Raggio di Sole. Terzo posto per il First 45 Orion E-Cubit di Vele al Vento (Circolo della Vela Roma). A Sayann va quindi l’Asteria Challenge Trophy per il vincitore in IRC.
Primo della classifica per due è stato l’X-332 Sport Old Fox di Paolo Iovenitti con Marco Buglielli.
La premiazione si è svolta nel tardo pomeriggio di domenica sulla terrazza del Circolo della Vela Roma. Appuntamento al 2024 con la 38ma edizione.
Una regata dal ricco albo d’Oro e dalla rotta decisamente affascinante, che merita di crescere nei prossimi anni.
La Coppa Asteria è stata organizzata dal Circolo della Vela di Roma in collaborazione con la sezione di Anzio della Lega Navale Italiana, il Reale Circolo Canottieri Tevere Remo e la preziosa collaborazione del Marina di Nettuno.
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Così come i team internazionali della 52 SUPER SERIES hanno definito i propri obiettivi pre-stagionali per raggiungere il miglior risultato possibile a fine stagione, così il circuito definisce gli obiettivi di sostenibilità per l’anno
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero